Parliamo di incendi, perché in settimana nell’Isola siamo arrivati ad avere trenta incendi in 24 ore, e parleremo poi di un’altra emergenza, quella siccità. Vedremo la pubblicazione della camera di commercio di Sassari in merito al tasso di crescita delle imprese sarde e non mancherà il nostro ormai settimanale focus sulle proteste contro la speculazione energetica, vedremo in merito le ultime pubblicazioni dalla LIPU e parleremo di speculazione energetica anche con Paolo Piacentini, giornalista, editoralista e presidente nazionale di Federtrek che in settimana ha pubblicato un articolo sul tema raccontando anche delle lotte sarde. Nella seconda parte della rassegna, gli articoli della settimana su Sardegna Che Cambia e in chiusura, festival e eventi in arrivo per il weekend.
L'associazione APS Cives inter pares - “cittadini alla pari" - desidera essere un polo aggregatore cittadino, sia dal punto di vista sociale che culturale: un richiamo per lo sviluppo della persona e la crescita consapevole della polis. La loro mission è quella di creare una società più equa e solidale, in cui ogni individuo possa partecipare attivamente alla vita comunitaria e godere di pari opportunità.
L’estate 2024 è la stagione delle lotte contro l’overtourism, l’ideologia del turismo come panacea di tutti i mali economici e sociali che sta trasformando i nostri territori in parchi giochi dove tutto è permesso. Calo dei salari, perdita della qualità della vita, rumore perpetuo e speculazione abitativa sono le conseguenze di un turismo incontrollato e famelico che finisce per travolgere ogni diritto ed ogni servizio.
Da circa 70 anni l'Istituto Universitario di Studi Europei è un punto di riferimento per chi crede nella cooperazione europea e internazionale e nella diffusione e condivisione dei valori sociali, etici e culturali quali strumenti di pace e benessere. Attraverso l’European Impact Office, l'Istituto pianifica lo sviluppo sostenibile dei territori per promuovere la coesione.
Nel parco Don Bosco, unico polmone verde del quartiere San Donato di Bologna, sono stati abbattuti un centinaio di alberi adulti e sani per la ricostruzione di una scuola creando scontri tra la comunità locale e la squadra di poliziotti inviati dal Comune della città. Ne abbiamo parlato con Giacomo Castana, fondatore del progetto “Prospettive Vegetali”.
Torna il Sarvego Festival, uno degli eventi più attesi dell'anno in Val Borbera. Fra boschi e borghi, grandi e piccoli si ritrovano per parlare e ascoltare guidati dal filo conduttore delle favole. L'obiettivo? Scoprire la bellezza anche nelle piccole cose quotidiane. Vediamo qualche dettaglio in più insieme alla direttrice artistica Daniela Carucci.
La speculazione energetica, fenomeno al centro delle lotte che da mesi animano l'Isola, è una minaccia per l'ambiente naturale della Sardegna. Se da un lato l'assalto al territorio aumenta i profitti degli speculatori del vento e del sole, in questa gara alla colonizzazione dell'habitat la biodiversità dell'Isola rischia di scomparire. Da sempre al fianco dell'ambiente e di chi lo popola, il Gruppo di Intervento Giuridico ha più volte sottolineato l'incompatibilità di alcuni impianti con l'ecosistema sardo. "Le centrali - spiega Stefano Deliperi - possono avere impatti soprattutto sull'avifauna selvatica".
Sono sempre più numerosi i viaggiatori che si muovono lungo i tanti cammini presenti in Italia. Un modo di viaggiare più consapevole e sostenibile che consente di guardare con occhi diversi il territorio e le persone del luogo. Il garden sharing può ulteriormente favorire la relazione tra residenti e camminatori facendo del bene anche all’ambiente.
In un'epoca in cui lo spopolamento e il turismo di massa minacciano sempre più i piccoli centri sardi, i coliving possono essere la risposta. Ispirati dall'esperienza in Galizia, dove il coliving ha trasformato un villaggio in declino in un hub vibrante, un gruppo di giovani sardi guidati dall'organizzazione no-profit Absentia ha lanciato un progetto che mira a creare spazi di condivisione che all'innovazione uniscono l'approccio comunitario e la sostenibilità.
L’incremento delle energie rinnovabili si può raggiungere senza ulteriore consumo di suolo, lo confermano numerosi studi, eppure non sembra essere questa la direzione intrapresa. In Sardegna, ad esempio, il passaggio da transizione a speculazione rischia di compiersi concretamente. Soldi, grossi interessi, territori deturpati e poche ricadute economiche e sociali, che fine hanno fatto i principi alla base di una vera transizione energetica a tutela del paesaggio e della biodiversità?