Spari, incendi, aggressioni e invio di proiettili. In Calabria il 2024 è iniziato malissimo
I primi giorni dell’anno nuovo nel territorio calabrese sono stati caratterizzati da un netto contrasto fra l’immagine di una regione da cartolina che viene presentata e una preoccupante realtà costellata di aggressioni, intimidazioni e altri episodi criminosi che costringono a innalzare il livello dell’allerta.