Il Parco archeologico di Locri, custode della patria delle arti e della giustizia
Oggi quel che resta di Locri sono i suoi santuari, il teatro, le mura, il quartiere degli artigiani Centocamere e la maggior parte della città sotterranea che attende di essere riportata alla luce. Un insieme che testimonia ciò che è stato il Meridione d’Italia per lunghi secoli: la Magna Grecia. La nostra Tiziana Barillà, in compagnia della direttrice del Museo e Parco archeologico nazionale di Locri Elena Trunfio, ci conduce in un viaggio nello spazio e nel tempo alla scoperta di questa eredità.