
Un quadro della situazione sulle rinnovabili in Sardegna tracciato da Maurizio Onnis: tra scelte calate dall’alto e conflitti istituzionali, si gioca il futuro energetico dell’isola.
Un quadro della situazione sulle rinnovabili in Sardegna tracciato da Maurizio Onnis: tra scelte calate dall’alto e conflitti istituzionali, si gioca il futuro energetico dell’isola.
Attraverso incontri nei circoli dei sardi emigrati di Bologna e Cinisello Balsamo, la consapevolezza attorno alla speculazione energetica cresce anche oltremare.
Parliamo di terre rare con un focus sulle implicazioni economiche, ambientali e geopolitiche legate all’estrazione delle terre rare e sul ruolo che la Sardegna potrebbe giocare in questo scenario.
Una recensione del saggio Effetto domino della giornalista Mariangela Pira, che esplora come le grandi dinamiche economiche e geopolitiche si intreccino, generando conseguenze in tutto il mondo.
Non per una tempesta, né per un attacco informatico: le ipotesi sul più grande blackout degli ultimi decenni nel cuore della rete energetica più verde d’Europa.
In Francia aumenta in modo esponenziale il consumo collettivo di energia. Secondo i dati di Enedis sono 883 le operazioni attive in tutto il Paese e la regione più virtuosa è l’Occitania
Sabato12 aprile, in occasione della seconda edizione di “Green Energy Day” saranno aperti in tutta Italia impianti che hanno intrapreso un percorso di transizione energetica.
Le piccole e medie imprese italiane possono richiedere incentivi per la produzione di energia da impianti fotovoltaici e minieolici. Questa misura prevede contributi a fondo perduto ed è stata finanziata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, PNRR.
Fabio Gerosa è uno dei nuovi protagonisti del cambiamento italiano. Presidente di Fratello Sole, un consorzio di enti del Terzo settore e di enti religiosi che avevano bisogno di essere accompagnati a un’ottimizzazione delle risorse energetiche e a una riduzione del proprio impatto ambientale, ci ha raccontato com’è nata l’idea di dare vita a una realtà sociale unica nel suo genere.
Vogliamo rifare casa (possibilmente con materiali naturali ed ecologici) abbattendo le emissioni e le bollette. Vogliamo un cappotto esterno, infissi nuovi, tetto isolato, fotovoltaico, riscaldamento a pavimento, pompa di calore e così via. Bellissimo, ma costoso! Molto, molto meno di quanto sembri se accediamo agli incentivi giusti. Ecco il racconto di chi ha toccato con mano le famose detrazioni per ristrutturare casa.
Una vecchia casa anni ’70 è stata completamente ristrutturata. Cappotto in canapa, infissi in legno con doppi vetri, insufflaggio sul tetto, intonaco interno in terra per l’umidità, pavimenti in graniglia riscaldati da una pompa di calore. Tutto molto bello, ma in pratica tutto ciò che risultati ha prodotto? Come sono cambiati i consumi, i costi e le emissioni inquinanti prima e dopo la cura?
Dopo averci raccontato di come hanno progettato la loro casa e di quali materiali naturali hanno scelto, questa volta Daniel ed Emanuela si soffermano sull’aspetto energetico: per quali modello di produzione di energia hanno optato e perché? Ecco una panoramica sui diversi sistemi che hanno valutato e sulle motivazioni progettuali delle decisioni finali.
Dal blackout in Spagna al nuovo accordo USA-Ucraina sulle terre rare, passando per scienza del clima, Trump e conclavi: una puntata densa di energia, geopolitica e attualità vaticana.
Con Sergio Ferraris analizziamo il potenziale di idroelettrico, geotermia, biogas e biocarburanti nella transizione energetica.
Parliamo di lavoro e istruzione, col commento di Laura Stochino, insegnante e membro dell’associazione Gramsci di Cagliari, sul fatto che un terzo di chi lavora nell’Isola non ha un titolo di studio. L’appello della LIPU per la tutela dei volatili rispetto alle zone da dedicare agli impianti FER, le iniziative della Regione per la carenza di voli per Pasqua e poi il recupero a Santa Teresa di Gallura della posidonia oceanica.
Caso decadenza della presidente Todde, con Pablo Sole di Indip. Sanità e emergenza liste d’attesa, offshore in Gallura e la prima scuola dei cani guida per persone cieche o ipovedenti.