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13 Set 2022

Cercasi famiglia con bimbi piccoli per progetto di autoproduzione in Umbria

Scritto da: Alessandro
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Cercasi famiglia con bimbi piccoli per progetto di autoproduzione in Umbria

Siamo una coppia con una bimba di 4 anni circa, in procinto di prendere in affitto un terreno di 10 ha circa ed un casolare divisibile in due appartamenti in Umbria, vicino al confine con le Marche. È già presente un frutteto produttivo, spazio per l’orto, bosco, serre, laghetto e pozzo. Cerchiamo famiglia di max 3/4 componenti, con bimbi piccoli, per dividere il costo dell’affitto e soprattutto per condividere un progetto di autoproduzione. Le abitazioni sono vivibili con stufe a legna, anche se dobbiamo capire meglio come dividerle.
Cerchiamo persone semplici, concrete, con dei valori e soprattutto che siano contrarie al delirio che ci affligge, pronte a costruire e non a distruggere.

2 risposte a “Cercasi famiglia con bimbi piccoli per progetto di autoproduzione in Umbria”

  1. Linduz81 ha detto:

    Ciao Alessandro,
    ti lascio qui sotto la presentazione mia e del mio compagno (così non sto a riscrivere tutto) con il mio numero di telefono (3348359896) così se poi siete incuriositi o se vi risuona qualcosa e vi va di sentirci, ci facciamo una chiacchierata o una video-chiacchierata 🙂

    “Ciao a tutti, mi chiamo Linda e vi parlo un po’ di me. Io ed il mio compagno, Andrea, vorremmo intraprendere una strada verso l’autosufficienza unendoci ad un piccolo gruppo di persone/ecovillaggio/azienda agricola/fattoria con lo stesso intento di una vita semplice (se non addirittura essenziale), a contatto con la natura ed i suoi ritmi in modo tale da generare una rete di scambi e collaborazioni tra comunità tali da permettere appunto un autosostentamento sia alimentare che energetico e anche da avere tempo da dedicare a sé stessi ed agli altri. Essendo entrambi sempre vissuti nelle periferie di Milano e Monza, vorremmo iniziare (e ne abbiamo bisogno) facendo esperienza direttamente in realtà di questo tipo per apprendere le capacità e competenze almeno di base che sono necessarie per perseguire il nostro obiettivo (agricoltura, piccoli allevamenti, apicoltura, lavori di manutenzione, autoproduzione di prodotti di prima necessità, panificazione, compost, ecc…) ma anche per conoscere le persone stesse che ne fanno parte. Avendo ancora un mutuo e spese fisse a cui dover far fronte ogni mese, come tanti, dobbiamo cercare la via più idonea di tappare i buchi che restano aperti e parallelamente di crearci una nuova vita. Mettiamo in conto sacrifici e fatiche ma d’altronde siamo coscienti che ogni cambiamento porta con sé queste caratteristiche. Siamo però altresì coscienti che la strada più vicina al nostro essere, più sana psico e fisicamente e più a misura d’uomo e di pianeta da intraprendere, è quella da noi scelta e ora che ci siamo messi in cammino siamo sempre più convinti e determinati a proseguire in questa direzione. Non abbiamo paura di sporcarci ed impegnarci al massimo anche per quanto riguarda un lavoro costante e crescente dall\’interno, necessario come tutto il resto, e siamo pronti ad affrontare cambi seppur ponderando bene pro e contro ed in costante ascolto ed accompagnamento di quel che il nostro Sé ci suggerisce. In concreto: l\’intenzione è quella di abbandonare poco alla volta i nostri lavori (magari prima io e successivamente Andrea, valutando la fattibilità e le modalità), affittare il mio appartamento e contemporaneamente lavorare (ed possibilmente anche vivere) in una realtà già avviata con orto e magari qualche animale per fare i primi passi verso un autosostentamento alimentare. Un\’altra possibile soluzione che stiamo vagliando, sarebbe quella di andare ad abitare nella casa di famiglia ai piedi di Orvieto (Ciconia) nella quale non avremmo spese se non quelle dei consumi lavorando contemporaneamente in qualche comunità o ecovillaggio o azienda agricola biologica nei dintorni. Fin\’ora però non abbiamo avuto riscontri positivi dalle realtà che avevamo contattato. Per quanto riguarda competenze ed attitudini, io sono operatrice olistica del benessere ed istruttrice di yoga certificata 250HR, pertanto potrei mettere a disposizione anche trattamenti e lezioni. Personalmente ho anche abilità e grande passione per tutte le creazioni manuali ed il riciclo creativo. Andrea invece è molto portato per il volontariato infatti ha fatto già esperienza in tal senso nel suo comune (Lissone) distribuendo beni a famiglie non abbienti e stranieri e andando ad aiutare da dicembre ad Ozzero (MI) nella nascita e crescita di un\’associazione (Terre di Ilizia) in cui stanno facendo orti e una serra (dei quali poi vendono i prodotti tramite i GAS), una scuola parentale e delle altre attività per creare rete e quindi ampliarsi. Abbiamo anzi anche seguito, proprio in quella cascina, un meraviglioso corso di agriforestazione tenuto da Giuseppe Sannicandro durato 4 giorni. Siamo inoltre già iscritti a Wwoof Italia ed abbiamo già fatto qualche esperienza di questo tipo sebbene di pochi giorni. Entrambi siamo persone facilmente adattabili, di grande cuore, introspettive, socievoli, giocherelloni e portati alle relazioni umane. Se ci sono proposte non esitate a contattarci ve ne saremmo immensamente grati e ci renderebbe comunque felici vedere che le cose si muovono.”

  2. Alessandro ha detto:

    Ciao Linda ed Andrea, grazie per il messaggio e per la presentazione. Mi spiace ma stiamo cercando coppie con bimbi che abbiano già lasciato, o son stati costretti a lasciare, il vecchio sistema. Buona fortuna a voi!

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