Seguici su:
Savona - Leggiamo poco! Secondo i dati pubblicati dall’Istat, la quota di spesa delle famiglie italiane destinata a consumi culturali è del solo 6,3%, mentre nel resto dei Paesi UE è dell’8%. A svettare tra i paesi in cui tale spesa supera il 10% sono Svezia e Danimarca e la Germania in coda. Mentre tra i Paesi meno virtuosi figurano Italia, Polonia, Irlanda, Portogallo e Grecia. E tra le voci di spesa famigliare destinate alla cultura i libri hanno un’incidenza importante: lo scorso anno 4 italiani su 10 hanno letto almeno un libro.
In questo scenario critico però, ci sono iniziative letterarie che da anni continuano a diffondere cultura e interesse per la lettura: tra queste brilla l’associazione culturale Amici di Peagna, che dal 1983 si occupa di organizzare la rassegna Libri di Liguria, arrivata quest’anno alla 42a edizione.
UNA BIBLIOTECA TUTTA LIGURE
In questi anni l’associazione si è occupata di raccogliere, catalogare e mettere a disposizione testi pubblicati da diversi editori collegati in qualche modo alla Liguria, passando da volumi che ne approfondiscono l’architettura, la storia, usanze e la cultura ligure, a testi narrativi ambientati nel territorio che ne raccontano dettagli. Questi volumi – ad oggi circa 15mila – sono raccolti e consultabili attraverso una biblioteca specializzata a Peagna, frazione di Ceriale (SV).
«La selezione dei libri dell’associazione – mi racconta Nicola Panizza dell’associazione culturale Amici di Peagna – si rivolge principalmente a ricercatori, professori e studenti universitari, studiosi appassionati di storia, scrittori che si apprestano a scrivere un libro di ambientazione storica e hanno necessità di approfondimenti storico culturali della Liguria. Per poter quindi rendere noto questo enorme patrimonio a nostra disposizione, ogni anno si tiene una mostra per far conoscere i nuovi volumi a nostra disposizione. E proprio in concomitanza con questa mostra letteraria ogni anno, a inizio settembre organizziamo anche serate culturali a tema, ognuna di esse legate alla storia ligure, ad argomenti di attualità o a quanto riteniamo possa interessare al nostro pubblico».
IL PREMIO
L’evento più atteso della rassegna è quello di consegna del premio Anthia al libro ligure dell’anno. La valutazione dei testi è compito del direttivo dell’associazione, che dopo un’attenta valutazione dei libri presi in considerazione, ne seleziona cinque. «Il bacino letterario riguarda tutti i volumi pertinenti che analizziamo per qualità della ricerca effettuato dell’autore, proposta culturale e strutturazione interna. Tra questi cinque verrà poi premiato il vincitore del libro ligure dell’anno».
La programmazione degli eventi di quest’anno ha subito alcune variazioni a causa dell’allerta meteo, in particolare proprio in corrispondenza della serata inaugurale in cui era prevista la consegna del premio di quest’anno, che è stata quindi posticipata al 1° settembre, mentre gli altri eventi avranno luogo nelle date previste.
LO SPOSALIZIO ARTE E LETTERATURA
Il legame tra libri e arte è uno dei segni distintivi della storia della rassegna e a raccontarmelo è proprio Panizza: «Abbiamo sempre collaborato con artisti liguri e non solo. Una delle collaborazioni tradizionali è quella con il Circolo degli artisti di Albissola Marina che ogni anno mette a disposizione per l’evento della premiazione un’opera creata ad hoc per la rassegna.
Quest’anno per rafforzare il connubio arte-libri abbiamo deciso anche di affiancare alla mostra letteraria un’esposizione artistica dell’Associazione Culturale Lo schizzo di Toirano. La mostra si intitola “Quadri di Liguria”, perché propone appunto scorci e dettagli dei borghi e paesi liguri, e sarà visitabile per l’intero periodo dell’evento». Un invito dunque a visitare la duplice mostra per conoscere da vicino le bellezze letterarie e artistiche dell’amata Liguria.
Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento