Al via Avviciniamoci, il progetto di Ficos e Galline Felici per produrre cultura ambientale ed etica
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Catania - Produrre colture e produrre cultura. Risponde un po’ a questa idea l’evento Avviciniamoci, organizzato dalla rete d’imprese FICOS – FIliera COrta Siciliana e dal Consorzio Siciliano Le Galline Felici – con la collaborazione di Sicilia Che Cambia – per “avvicinare”, appunto, quante più persone possibile ai valori condivisi dal network e al consorzio che portano avanti il loro sogno di produrre, mettere in rete e distribuire cibo sano, buono e siciliano.
E per farlo Ficos e Le Galline Felici hanno lanciato un progetto articolato dal titolo Avviciniamoci: prendersi cura della nostra casa comune, che verrà inaugurato proprio lunedì 21 novembre. Un evento gratuito che conta sul patrocinio del Comune di Camporotondo, dove hanno sede sia il Consorzio sia la Rete, e che vedrà coinvolte – al mattino dalle 9 alle 12 – le scuole del Comune e nel pomeriggio le famiglie che vorranno conoscere meglio le attività produttive delle due realtà.
L’idea è quella di avviare una riflessione sul cibo sano, buono e siciliano anche come strumento etico per un’educazione sostenibile a 360°. Sarà quindi un’occasione per parlare e innescare dialogo e coinvolgimento su tematiche relative all’educazione: ambientale, alla cittadinanza attiva, alimentare, al consumo consapevole, alla collaborazione, alla sostenibilità.
AVVICINIAMOCI, DAL CIBO LA RIFLESSIONE SU AMBIENTE E SOSTENIBILITÀ
«È la prima volta che apriamo il magazzino alle scuole e alle famiglie», spiegano Roberto Li Calzi del Consorzio Le Galline Felici e Irene Carrara della rete Ficos. «Nonostante il lavoro già avviato in questi anni con le scuole, questa è la prima volta che vengono a trovarci in sede e l’idea è nata per varie ragioni che includono non solo l’educazione al consumo critico, alla sostenibilità ambientale e all’agricoltura biologica ma anche alla collaborazione».
«Siamo convinti – continuano – che sia essenziale promuovere uno scambio tra i luoghi dell’agricoltura e quelli dell’educazione e della cultura. Per noi significa farci conoscere sul e dal territorio e per le scuole può essere un’occasione per avviare o approfondire alcuni concetti basilari di consumo consapevole, sostenibilità, educazione alimentare e ambientale, da sviluppare eventualmente poi mediante altri progetti ad hoc».
LE ATTIVITÀ DELLA GIORNATA “AVVICINIAMOCI”
Nel corso della giornata i ragazzi delle scuole e dopo le famiglie saranno coinvolte nella visita allo stabilimento di confezionamento di prodotti agricoli biologici del Consorzio Siciliano Le Galline Felici di Camporotondo. Ci sarà poi la degustazione di alcuni prodotti tipici siciliani, in particolare di una spremuta di agrumi freschi. Inoltre, dopo la presentazione di Ficos, rete di imprese della Filiera Corta Siciliana, ragazzi e famiglie saranno coinvolti in giochi di ruolo sul vantaggio della collaborazione piuttosto che la competitività.
«Quello che ci prefiggiamo – spiegano gli organizzatori – è soprattutto riuscire a consolidare il senso di cittadinanza attiva, di partecipazione e di collaborazione nella risoluzione dei problemi del territorio. Per quanto riguarda le famiglie inoltre, la giornata sarà un’occasione per apprendere e approfondire alcuni aspetti e magari anche per porre le basi per avviare una distribuzione locale di prodotti del territorio».
L’evento di lunedì sarà anticipato, sabato 19 novembre, da una giornata di pulizia delle strade limitrofe alla sede: «All’inizio avevamo pensato di promuovere quest’attività da fare insieme con le scuole, perché diventasse anche un momento di riflessione sulla cura del Pianeta. La questione sicurezza era però troppo complicata». In ogni caso, non mancheranno altri spunti per instillare principi di cittadinanza attiva.
I GIOCHI DI RUOLO E LE DEGUSTAZIONI PER PROMUOVERE CONOSCENZA
Le occasioni promozione di cittadinanza comunque attiva non mancheranno. I ragazzi della scuola saranno coinvolti in giochi di ruolo che intendono stimolare la consapevolezza che è dalle nostre azioni che dipende il loro destino e quello dei territori in cui vivono, in particolare in merito al contrasto al degrado ambientale, che è una delle concause della perdita di numerosi posti di lavoro legati al turismo. La giornata prevede, oltre alla visita dello stabilimento di confezionamento di prodotti agricoli biologici del Consorzio Siciliano Le Galline Felici, la presentazione della Rete e del Consorzio.
Inoltre si terrà la degustazione di prodotti freschi provenienti dal territorio, in particolare spremuta di arance fresca. Una degustazione che sarà anche un momento educativo. Le arance utilizzate infatti saranno frutti con difetti alla buccia o di calibro troppo piccolo: sani, ma che non possono essere avviati alla commercializzazione. L’utilizzo di questi agrumi, messo in evidenza, servirà a sviluppare il ragionamento sui alcune questioni importanti che attengono, appunto, al cibo sano.
EDUCAZIONE SOSTENIBILE E COLLABORAZIONE
Tutto ciò è inquadrato nell’ottica di parlare di cibo e delle sue interconnessioni con le scelte di vita responsabili e con la cura per l’ambiente. «La visita allo stabilimento – assicurano gli organizzatori – sarà l’occasione per mostrare la possibilità di uno sviluppo legato al territorio e all’agricoltura, magari anche riposizionando nell’immaginario degli alunni l’idea del lavoro del contadino e di chi si occupa della terra».
Inoltre studenti e famiglie saranno avvicinati all’importanza del consumo alimentare prevalentemente locale sottolineando le connessioni tra le nostre scelte, anche alimentari, e i numerosi fenomeni quali riscaldamento globale, deficit energetico, traffico, inquinamento, abbandono delle campagne, eccessiva urbanizzazione, fenomeni di grande attualità con i quali dobbiamo e dovremo sempre più fare i conti.
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