A San Cristoforo – quartiere difficile di Catania – la Fondazione Stella Polare contribuisce quotidianamente a ravvivare il quartiere e a darne un’immagine che non sia solo di degrado e criminalità, instaurando relazioni di fiducia a partire dai più piccoli.
Tra cantieri culturali ed educazione in natura, il volto nuovo di Acireale passa dalla fantasia di bambini e ragazzi attraverso il progetto “La mia piccola città”.
In un paese in cui ancora molte donne non hanno un proprio conto corrente e non sono finanziariamente autonome, la giornalista Natascha Lusenti riflette sulle criticità della nostra società.
In linea con quanto previsto dal Decreto Clima, a San Giovanni La Punta è stato lanciato il progetto “Spesa Disimballata”, che vuole sostituire il packaging con contenitori portati da casa e riutilizzabili.
Grazie a un gruppo di giovani ad Acireale nel 2002 è nato Magma – mostra di cinema breve, un festival, giunto alla sua 23esima edizione, che ha scelto volutamente il formato breve come forma d’arte autonoma e spazio in cui sperimentare nuovi stili e tendenza al passo con l’attualità e il mondo che cambia.
Antonio Presti, il mecenate ideatore della Fondazione Fiumara d’Arte, continua instancabilmente a portare armonia e bellezza trasformando la sua arte, diventata collettiva, secondo le leggi del tempo. Perché l’artista “deve lasciare qualcosa che si farà, non che è stato fatto”.
Matre Terra è il progetto ideato dall’associazione Chiarìa che prevede la realizzazione del primo percorso di Land Art nel territorio del Parco dell’Etna. Esso andrà a sostituire ai rifiuti installazioni artistiche ispirate alla sacralità della natura. On-line la call for artist per selezionare i cinque artisti che realizzeranno le opere.
Nella giornata internazionale contro l’incenerimento dei rifiuti, Zero Waste Italy, Associazione Rifiuti Zero Sicilia e Transistor hanno organizzato a Catania il primo di una serie di incontri sul piano regionale dei rifiuti. Un’occasione per far conoscere e riflettere sulla politica regionale che vede nella costruzione di due nuovi termovalorizzatori la soluzione del problema rifiuti in Sicilia.
Può un materiale di scarto come il legno dei barconi utilizzati dai migranti per attraversare il Mediterraneo trasformarsi in un oggetto di speranza e unione? La risposta è sì! In un paese ai piedi dell’Etna, ragazzi con disabilità, profughi e detenuti costruiscono chitarre e viole e la musica unisce lo scarto umano e materiale creando armonia, speranza e unione.
Salvina Elisa Cutuli
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10 Settembre 2024
Il mare in Sicilia su 25 punti testati risulta inquinato o fortemente inquinato secondo i campioni forniti da Goletta Verde. Tra questi il lungomare di Aci Trezza, famoso per i suoi faraglioni e per essere stato il paese dei Malavoglia di Verga, diventato da quest’anno un “osservato speciale” per una situazione di criticità ormai cronica che da decenni non è mai stata risolta.
A Zafferana Etnea si è svolta la nona edizione di Teatri Riflessi, il Festival internazionale di corti performativi, un progetto che promuove le arti sceniche sostenendo la creatività emergente e i linguaggi contemporanei, e favorisce ricadute culturali ed economiche nel territorio e nella comunità locale.
Un’ampia rete di associazioni e singoli cittadini si è riunita allo scopo di rappresentare la comunità all’interno del Presidio Partecipativo del Patto di fiume Simeto, con l’obiettivo di promuovere processi di sviluppo locale e democrazia partecipata nel territorio della valle del Simeto. Una storia lunga oltre 20 anni che non si limita ad azioni simboliche ma vuole lasciare un segno evidente nel territorio.
Da qualche mese a Catania il Centro Astalli gestisce un co-housing sociale per nuclei monoparentali con mamme e bambini inseriti in un percorso verso l’autonomia e l’indipendenza. Una gestione nata da una visita del Vescovo di Catania che ora parla di integrazione tout court. E il 22 giugno, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, verrà inaugurata al suo interno la prima cappella Interreligiosa di Catania.
Da dieci anni la catanese Elena Asciutti ha intrapreso un percorso di formazione come moderna cantastorie e con il suo programma radiofonico “Diffusione fiaba”, oltre alla riscoperta delle fiabe antiche del Mediterraneo e della Sicilia, in particolare, si è dedicata alla valorizzazione dei cantori di oggi, veri custodi della tradizione orale.
Dal 2015 in decine di scuole in tutta Italia e in Europa si piantano alberelli in onore di donne e uomini che si sono distinti per il loro impegno contro oppressioni e discriminazioni. Sono nati tanti Giardini delle Giuste e dei Giusti ispirati all’iniziativa del museo Yad Vashem di Gerusalemme ma che, nell’ottica della parità di genere, sottolineano in particolare la memoria delle donne.
Transistor è una rete nazionale ideata per accelerare i processi di cambiamento sulla base di un modello di partecipazione dal basso. Dieci gruppi sono già attivi in altrettante città d’Italia e in Sicilia. Con il primo Action Bootcamp Transistor si vuole estendere il progetto a tutta la regione per avviare un confronto con esperti e attivisti. L’appuntamento è a Milo, in provincia di Catania, dal 3 al 5 maggio.
Dal 2006, nella cittadina in provincia di Catania si svolge un grande evento annuale organizzato per promuovere la lettura e il libro. Un’iniziativa organizzata dall’associazione – tutta al femminile – Calicanto, che conta sulla collaborazione della collettività e riesce a coinvolgere ben diecimila ragazzi e tanti adulti negli incontri e appuntamenti con scrittori e illustratori di fama nazionale e internazionale.
L’amministrazione catanese guidata dal sindaco Enrico Trantino sta portando avanti una serie di azioni per abbandonare il prima possibile gli ultimi posti che la città occupa nelle graduatorie per la qualità dell’aria e della sostenibilità, ma senza una visione che tenga conto di una strategia sulla mobilità, sui rifiuti, sull’urbanistica e sul territorio in genere, queste iniziative rischiano di essere fini a sé stesse.
Nella città etnea, tre classi di due licei partecipano ai laboratori di giornalismo radiofonico e di cittadinanza organizzati nei loro istituti dall’associazione Catania Lab, che da anni si occupa di sviluppare e diffondere nuove piattaforme di linguaggio. I giovani studenti, dopo incontri di cittadinanza attiva e nozioni di giornalismo, hanno cominciato a lavorare come vere micro redazioni per la realizzazione di 30 podcast su argomenti di interesse collettivo.
Da circa trent’anni Slava Polunin, uno dei più grandi clown, incanta il pubblico di tutto il mondo con Slava’s snowshow, uno spettacolo intimista, poetico, ironico e divertente. Considerato ormai un classico, in questi giorni in Sicilia, è un’occasione per riflettere e guardare ciò che accade intorno a noi con occhi diversi, con gli occhi dei bambini, meno disillusi e sempre capaci di stupirsi.