10 Nov 2020

“Adotta un vicino”: la campagna di buon vicinato per affrontare l’emergenza

Scritto da: Lorena Di Maria

“Adottare” i vicini di casa bisognosi e gli anziani che abitano da soli in modo che l’emergenza causata dalla pandemia possa trovare un sostegno nelle persone amiche che gli vivono accanto. A Grugliasco, comune della provincia di Torino, l’amministrazione ha lanciato una campagna di solidarietà attraverso piccoli ma fondamentali gesti di buon vicinato, affinché nessuno, in questo momento di difficoltà, venga lasciato indietro.

Salva nei preferiti

Torino - Siamo a Grugliasco, comune della provincia di Torino. Qui l’amministrazione sta affrontando l’emergenza ricordandoci che ogni gesto, anche il più piccolo, può fare la differenza. Così ha lanciato la campagna “Adotta un vicino”, per creare una rete di solidarietà tra cittadini, dove i vicini di casa non sono più semplici estranei ma persone alle quali offrire il nostro aiuto.

«Gli anziani che vivono soli hanno un enorme bisogno di sostegno, bisogno crescente in questi giorni particolarmente difficili e complicati per la salute di tutti», ha spiegato l’assessore alla protezione civile Raffaele Bianco, che ha proposto l’iniziativa, proprio come riportato in una nota stampa.

La campagna nasce con l’obiettivo di invitare i cittadini, in queste settimane di lockdown, a dare un contributo attraverso azioni di solidarietà per aiutare persone anziane che si trovano ad affrontare questo momento in solitudine e tutte le persone fragili che hanno bisogno di una mano.

«Sono diversi gli aiuti che si possono dare alle persone, anche solo attraverso una chiamata al telefono, per farle sentire meno sole, fare la spesa o altre piccole commissioni». Insomma, piccole ma grandi azioni «che in questo momento hanno un grande valore e una grande utilità».

L’iniziativa è pensata anche per invitare i cittadini a segnalare casi di persone anziane che vivono in situazioni di criticità, comunicando un loro contatto affinché il comune possa intervenire per mezzo dei servizi sociali e fornire loro un aiuto.

«Molte attività non si sono fermate – ha raccontato il sindaco Roberto Montà – e i volontari che avevano dato la loro disponibilità a marzo e aprile sono in calo perché alle prese con il proprio lavoro. Ecco perché chiediamo a chi può praticare forme di buon vicinato, gesti di solidarietà e sostegno.

Più siamo, più ampia e capillare sarà la diffusione della campagna e maggiore sarà l’aiuto che la città potrà dare agli anziani. Questa emergenza va combattuta tutti insieme e ogni gesto di solidarietà, anche il più piccolo, potrà aiutare la nostra comunità a resistere e a uscirne al meglio».

Per commentare gli articoli abbonati a Italia che Cambia oppure accedi, se hai già sottoscritto un abbonamento

Articoli simili
Vienna Cammarota, la donna che cammina per il mondo attraverso storie e avventure
Vienna Cammarota, la donna che cammina per il mondo attraverso storie e avventure

Oltre il mito della longevità, la Blue Zone è un modello da preservare
Oltre il mito della longevità, la Blue Zone è un modello da preservare

Back to The Roots: la nuova edizione di Smart Walking è un viaggio a ritroso
Back to The Roots: la nuova edizione di Smart Walking è un viaggio a ritroso

Mappa

Newsletter

Visione2040

Mi piace

Il boom dei fast food e la fine dell’identità – INMR Sardegna #58

|

I rifiuti elettronici sono un grosso problema. La soluzione? Riparare invece che ricomprare

|

Perché dire basta ai botti di Capodanno: petizioni e proposte sostenibili

|

Smartphone, pc, elettrodomestici: ripararli è possibile con “The Restart Project” – Soluscions #4

|

Terapie psichedeliche: una soluzione ancestrale ai disturbi mentali?

|

Il futuro del vino tra crisi climatica e innovazione

|

Dalla crisi ecologica alla disumanizzazione delle guerre, l’amore è la risposta

|

Lo storyteller dell’acqua Zach Weiss e il nuovo paradigma per mitigare clima, siccità e alluvioni

string(8) "piemonte"