
Arriva in Valsamoggia (BO) la seconda edizione della rassegna cinematografica dedicata al territorio. Quattro serate ad ingresso gratuito con undici proiezioni e oltre venti registi internazionali.
Arriva in Valsamoggia (BO) la seconda edizione della rassegna cinematografica dedicata al territorio. Quattro serate ad ingresso gratuito con undici proiezioni e oltre venti registi internazionali.
Domenica 8 ottobre si è svolto l’open day di BEA, il nuovo progetto educativo lanciato da un gruppo di Agenti del Cambiamento di Italia Che Cambia. Da oggi sono aperte le iscrizioni a questa nuova scuola, che ha l’obiettivo di scoprire i talenti degli adolescenti e aiutarli a raggiungere la loro vocazione.
Il Parco Talon, uno dei polmoni verdi dell’area metropolitana di Bologna, rischia di essere privatizzato. Questo potrebbe portare a chiusure di alcune parti del parco, alterazione dell’equilibrio biologico e avvio di attività commerciali. Qui di seguito pubblichiamo il comunicato del comitato Cittadini per l’Ambiente che si oppone al progetto.
Sta per partire una nuova esperienza di outdoor education. A settembre aprirà infatti l’Asilo nel Bosco di Bologna, nato dopo diverse difficoltà grazie alla caparbietà delle tre educatrici che hanno fondato il progetto. Le abbiamo intervistate per parlare con loro di “pedagogia del bosco”, comunità educante e altri innovativi concetti educativi.
L’11 aprile a Bologna, Ashoka Italia e la Fondazione Schneider Electric hanno chiamato a raccolta esperti di tecnologie energetiche e comunicazione per presentare il bando “Innovazione Sociale per Combattere la Povertà Energetica”. L’obiettivo comune è promuovere l’iniziativa, trovare realtà che partecipino e diffondere informazioni sul tema della povertà energetica.
XM24, spazio sociale bolognese, sta per essere sgomberato. Facciamo il punto della situazione con il portavoce di CampiAperti, l’associazione che riunisce i piccoli agricoltori che si battono per la sovranità alimentare che da anni vengono ospitati e supportati da questo spazio.
A Bologna e Firenze si sono tenuti i primi incontri degli Agenti del Cambiamento, che proseguiranno fino a fine luglio toccando tutte le principali città italiane. Una comunità attiva e coesa che ha tanta voglia di mettersi all’opera e ha già cominciato ad attuare quelle piccole e grandi azioni quotidiane volte a cambiare il nostro paese!
Avete un oggetto che usate molto poco? Condividetelo! È possibile farlo attraverso Leila, la “biblioteca degli oggetti”, dove le persone lasciano in deposito cose che utilizzano di rado, mettendole a disposizione degli altri. È un modo per costruire una nuova forma di scambio basata sulla condivisione anziché sulla mediazione del denaro.
Continua il viaggio alla scoperta dei modi alternativi di viaggiare in compagnia di Destinazione Umana, la rete che propone il turismo relazionale, basato sulle esperienze. Stavolta andiamo alla scoperta delle strutture ricettive che, oltre a ospitarvi, vi fanno lavorare! Ma in un modo del tutto particolare…
Ecco una nuova puntata della rubrica curata da Destinazione Umana, tour operator specializzato nel turismo di relazione. Oggi parleremo di turismo e solidarietà, visitando due strutture che accompagnano l’attività più classica di ricezione e ospitalità con un importante impegno nel campo del volontariato.
Arvaia è un esperimento di agricoltura supportata dalla comunità (CSA) che è partito a Bologna nel 2013. Si tratta di una cooperativa agricola in cui tutti i soci, sia quelli semplici che quelli lavoratori, condividono il rischio d’impresa, costruendo un circuito produttivo e distributivo chiuso e resiliente. L’obiettivo è quello di riappropriarsi della sovranità alimentare.
Un gruppo di ragazzi ha ideato una nuova idea di turismo: parti chiedendoti non dove vuoi andare, ma chi vuoi conoscere. Si chiama Destinazione Umana ed è una delle più promettenti start up italiane del settore turistico. Tutto è nato dallo “scollocamento” di Silvia, una delle co-fondatrici, che si è licenziata e ha cominciato a dedicarsi alle proprie passioni.
Dalla nascita del percorso di Monteveglio in Transizione” sono nate esperienze e progetti che ispirano progetti analoghi in tutta Italia. Davide Bochicchio spiega le connessioni sistemiche tra associazioni come lo Streccapogn, Arvaia, Campi Aperti, Genuino Clandestino e il tessuto creativo e resiliente nato attorno a queste realtà.
«Io la chiamo “rivoluzione silenziosa”: sta succedendo ovunque e la guidano persone come voi». Sono queste le parole con cui […]
A Bologna abbiamo scambiato due chiacchiere con Luigi Nardacchione, fra i fondatori e attuale coordinatore della prima social street, quella di […]
Una pillola dell’intervista a Cecilia Guadagni, socia fondatrice della cooperativa Arvaia , che racconta la nascita e lo sviluppo del […]