
Stand Up for Africa-l’arte contemporanea per i diritti umani, entra nel vivo dell’edizione 2020 con un calendario di eventi di restituzione dei video realizzati con la residenza artistica “Lontano da…”.
Stand Up for Africa-l’arte contemporanea per i diritti umani, entra nel vivo dell’edizione 2020 con un calendario di eventi di restituzione dei video realizzati con la residenza artistica “Lontano da…”.
Prospettiva Casentino è un’associazione di imprenditori che investe in formazione e sviluppo sostenibile nelle scuole e nel settore del turismo. Molti i progetti in campo e le collaborazioni con le diverse realtà e soggetti sociali capaci di fare rete per il proprio territorio. Ne parliamo con Rossana Farini.
Nella sede dell’antico lanificio di Stia risiede il Museo dell’Arte della Lana, una realtà che da anni tramanda una tradizione identitaria della zona casentinese e porta avanti il valore della cura del proprio territorio. Per saperne di più e ricevere aggiornamenti abbiamo intervistato Claudio Grisolini, membro del comitato scientifico del museo.
Il 20 settembre si celebrerà a La Grande Via, la II edizione de Il Respiro della Terra, un appuntamento nato per vivere il libero respiro della terra, per confrontarsi insieme a ricercatori, appassionati e con chi di Terra vive, in una giornata fatta di incontri e confronti.
Spontaneus è un nuovo progetto nato per approfondire e diffondere la cultura di una alimentazione basata sulla raccolta e la trasformazione delle piante spontanee. Un mondo in rapida diffusione tra ristoratori, cuochi e tra persone che vogliono sottrarsi al cibo e all’agricoltura industriale. Diverse discipline scientifiche aiutano a creare conoscenze concrete per supportare la nostra salute.
Quattro serate di cinema in piazza per ripartire dalla socialità e dalla cultura dopo il lockdown. È questa la proposta per l’estate dell’associazione Cinespazio che da oltre vent’anni in Casentino promuove attività rivolte alla valorizzazione e diffusione del cinema indipendente e di qualità.
La Scuola della Terra è un nuovo progetto de La Grande Via, l’associazione fondata dal Prof. Berrino. Un percorso di formazione per insegnare ad agricoltori e consumatori un’alternativa all’agricoltura convenzionale che sta ammalando il pianeta. Ecco come nasce la scuola e quali gli obiettivi persegue.
L’intervista ad Andrea Rossi ci permette di conoscere le funzioni e le attività dell’Ecomuseo del Casentino. La scelta di puntare su progetti educativi di qualità, sulla partecipazione della comunità e di supportare i circuiti economici delle produzioni locali sembrano essere ancora la strategia migliore per lo sviluppo del territorio.
Nel rispetto delle norme anti covid-19, riparte la programmazione di NATA Teatro, per un’estate all’insegna della cultura e della socialità. Ecco il calendario completo degli spettacoli, con partenza il 12 luglio e l’ultimo evento previsto per il 25 agosto.
Un’associazione di produttori locali ha inagurato un negozio e laboratorio a Km 0 nel piccolo paese di San Piero in Frassino, nel comune di Ortignano Raggiolo. Il punto vendita valorizzerà le produzioni agricole e artigianali della Valle del Teggina, una valle laterale del Casentino.
Un cartellone di eventi artistici e musicali all’aperto proposti dalla Fondazione Baracchi a partire dal 23 giugno 2020. Teatro delle serate sarà il grande prato che circonda la sede della Fondazione, in via Bosco di Casina 12, a Bibbiena.
Il Cervo Volante, coleottero più grande d’Europa, è oggetto di un progetto di monitoraggio scientifico ed educazione all’ecologia avviato nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, di cui questa specie è un bioindicatore dello stato di salute della biodiversità. Abbiamo intervistato Stefano Belacchi, Guida Ambientale Escursionistica che ha ideato il progetto.
Baraclit è una delle aziende più rappresentative del Casentino. Abbiamo intervistato il suo Amministratore delegato, Luca Bernardini, per farci raccontare le vicissitudini legate a questo periodo così particolare. Fra rallentamenti nei cantieri, prudenza, misure di sicurezza e mille difficoltà, l’etica aziendale è stata comunque messa al primo posto, per garantire i pagamenti puntuali di dipendenti e fornitori.
In Casentino la popolazione dei lupi continua a crescere e questo è un bellissimo segnale, che tuttavia causa qualche problema alle aziende zootecniche che fanno fatica a proteggere le proprie greggi. Per tutelare gli allevatori e al tempo stesso salvaguardare la preziosa presenza del lupo, l’Ente del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ha rinnovato l’accordo con la Fondazione Capellino per il progetto, partito nel 2017, di introduzione dei cani da guardiania.
In attesa di una rinascita teatrale post-pandemia, i due principali teatri della valle del Casentino hanno messo a punto un progetto comune che accompagnerà virtualmente i loro spettatori per tutto il mese di giugno.”Dietro la M@schera” è promosso da Fondazione Toscana Spettacolo e curato da NATA Teatro, in collaborazione con i Comuni di Bibbiena e di Pratovecchio Stia.
Presente e futuro del cicloturismo in Casentino nello sguardo di Massimo Schiavo di CasentinoEbike. Fra mille incertezze, normative ancora poco chiare e diffidenza diffusa, la pandemia può aver portato con sé anche la voglia di riscoprire esperienze genuine, di cui il Casentino è così generoso. Quali opportunità si celano in questa crisi? Può essere l’occasione per riscoprire territori poco battuti, e farlo attraverso mezzi sostenibili? E che ruolo hanno le relazioni umane nel turismo del futuro (e del presente)?
L’intervista a Enrica Bortolazzi é l’occasione per aggiornarci sulle attività del progetto promosso dal dott. Berrino, La Grande Via, nato per accompagnare le persone ad un salutare e rispettoso cambiamento di abitudini. Quali esigenze sono maturate in questo periodo e quali i programmi in cantiere per far fronte a queste nuove esigenze?
La cooperativa Oros da anni promuove cultura operando nel turismo e nei servizi di tutela e di informazione ambientale. Questa crisi sta rischiando di far perdere un patrimonio sociale, culturale ed economico al territorio Casentinese. Gli enti locali sono chiamati a sostenere le realtà che compongono il tessuto lavorativo del turismo di qualità.
La cultura del biologico può contribuire alla costruzione di una nuova economia che metta al centro il rispetto del lavoro e dell’ambiente, dando risposte alla crisi attuale e a quelle che potrebbero presentarsi in futuro. Ne abbiamo parlato con il comitato direttivo del Biodistretto del Casentino.
Con la legge 112, del Dopo di Noi, la cultura attorno alla disabilità è in lenta evoluzione. Ne parliamo con la direttrice dell’associazione AmiCAREte, Isella Doni Giannini. Lo sviluppo delle proprie potenzialità, la capacità progettuale e la costruzione di rapporti di reciprocità con la società sono i cardini di una nuova cultura. Il diritto a vivere nel mondo di tutti aiuterebbe il mondo a recuperare umanità e ben essere.