
Una decina di giovani napoletani non ci stava a vedere i propri concittadini additati come incivili e disinteressati alla pulizia e alla salubrità dell’ambiente urbano. Così nel 2011, in piena emergenza rifiuti, ha lanciato un’iniziativa che dal basso ha attivato centinaia di persone e ancora oggi contribuisce a diffondere consapevolezza e coscienza ambientale.