
Con base a Napoli ma progetti in Italia e nel mondo, ARDEA aiuta le persone a scoprire e rispettare la natura e gli animali, in particolare gli uccelli e le specie più fragili come il fratino e il serpentario.
Con base a Napoli ma progetti in Italia e nel mondo, ARDEA aiuta le persone a scoprire e rispettare la natura e gli animali, in particolare gli uccelli e le specie più fragili come il fratino e il serpentario.
Marco Mascagna, pediatra e ambientalista, ha dedicato gran parte della sua vita alla tutela ambientale. Nel 1991 è venuto a mancare, ma la sua idea di cambiamento continua a propagarsi grazie all’associazione Giardino di Marco.
Nell’iconica Capri un’associazione formata da giovani professionisti e professioniste propone attività per scoprire l’isola fuori dai circuiti turistici di massa, partendo da cultura e ambiente.
Stanco della routine frenetica e della vita d’ufficio, Ivan ha scelto di abbandonare la sua carriera per riscoprire i luoghi “accuvati” del Cilento e di dedicare la sua vita alla sua passione: l’escursionismo.
Vi accompagniamo alla scoperta del primo ristorante vegetariano e vegano a Napoli, che da molti anni propone una cucina sostenibile e accessibile per avvicinare le persone a un’alimentazione a basso impatto ambientale.
Massimo e Antonio sono una coppia nella vita e nel lavoro che dal centro di Napoli si è trasferita nel paese di Borgo Foresta per investire nel territorio attraverso uno spazio che unisce natura, arte e socialità.
Tutela ambientale e sostenibilità energetica sono i pilastri fondamentali dell’organizzazione che, da quasi dieci anni, opera sulla zona di Ercolano per favorire la sensibilizzazione sulle problematiche naturali e climatiche.
Alare è un progetto che mira alla valorizzazione dei corpi attraverso i capi d’abbigliamento, realizzati con materiali provenienti da scarti tessili. L’idea si fonda sul concetto di Moda Umana.
Sostenibilità, arte e cultura possono convivere per creare impatti reali e duraturi, contribuendo a un futuro più verde e vivibile. N’Sea Yet con le sue campagne educa le comunità locali e stimola un cambiamento positivo e consapevole.
A Scampia aprono i cantieri: dicembre è iniziato con lo sgombero della Vela Gialla e si proseguirà con quella Rossa. Obiettivo del progetto ReStart Scampia è riqualificare il quartiere con la costruzione di nuove strutture. Si attuerà l’impresa?
Fondata con l’obiettivo di valorizzare gli spazi verdi come risorsa vitale per la comunità, l’Associazione Premio GreenCare premia ogni anno progetti e iniziative che migliorano il paesaggio urbano e sensibilizzano i cittadini sul tema della sostenibilità.
Una biblioteca di comunità, nata un paio d’anni fa, è diventata presto un centro di incontro e socializzazione che cerca di andare incontro ai bisogni delle persone che vivono il quartiere.
L’evento conclusivo del progetto “Una luce sul futuro dei bambini” ha visto come protagonisti i piccoli di Poggioreale. Il focus? Sensibilizzare adulti e genitori sull’importanza dell’educazione ambientale.
Iolanda Bernardo è una farmacista con master in cosmetologia che ha deciso di investire nella sostenibilità, nelle tradizioni e nei prodotti della sua terra, il Sannio, secoli fa popolata da streghe, di cui lei si considera un’erede.
Valorizzazione del patrimonio culturale napoletano, in particolare del Rione Sanità, è il primo passo per ricostruire la memoria del quartiere, con un progetto che coinvolge cittadini e volontari.
Dalla carne a base di fiori alla riscoperta delle proprietà curative, le piante spontanee offrono infinite possibilità di alimentazione e di vita in armonia con la natura. Emanuele Cavaiolo le sta scoprendo e diffondendo.
Progetto Itaca nasce con l’obiettivo di sensibilizzare riguardo la salute mentale e sostenere le persone con disabilità cognitive e le loro famiglie affinché riescano a inserirsi nel mondo del lavoro e migliorare la propria condizione di vita.
Un progetto di riqualificazione di una delle culle della pasta italiana unirà sport, natura, cultura e identità storica, creando spazi inclusivi e multifunzionali per tutti i cittadini.
Il Festival delle donne è stato un momento d’incontro tra la Diocesi di Napoli e l’universo femminile. Attraverso performance, spettacoli e conferenze, si è trasmesso il valore delle donne, in relazione a culture, religioni, arte e musica.
Un riconoscimento che premia diverse categorie di iniziative con un unico filo conduttore: valorizzare il verde urbano. E per il futuro, una scuola che insegna ai più piccoli a prendersi cura dell’ambiente anche in città.