Ecologico e innovativo, Keep Life è un materiale resistente e simile al legno. Nato dall’idea del designer Pietro Petrillo, è realizzato a partire dai gusci di nocciole, noci, arachidi, mandorle, pistacchi e castagne: non semplici scarti, ma la materia prima di un progetto in cui design, ricerca formale ed estetica incontrano l’impegno a compiere scelte di produzione e consumo più sostenibili.
Un filo rosso che lega cambio vita, connessioni sociali, stili di vita naturali e modelli economici alternativi. Donne di terra è un documentario della regista Elisa Flaminia Inno che racconta la storia di cinque donne del Sud che sono tornate alla terra. Ognuna con un percorso diverso, ma tutte mosse dalla necessità del cambiamento e di vivere in campagna.
Elisa Elia
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1 Dicembre 2021
È davvero necessaria una cultura che valorizzi le differenze? Come possiamo costruirla e favorirne la diffusione? Di questo e di molto altro abbiamo parlato con Paolo Valerio, professore onorario di Psicologia Clinica, Presidente dell’ONIG – Osservatorio Nazionale sulle Identità di Genere e della Fondazione Genere, Identità e Cultura, ma anche artista “ecosostenibile”. Lo abbiamo incontrato nella sua casa napoletana per farci raccontare la sua esperienza nel mondo transgender e le conoscenze che ha sviluppato nel corso degli anni grazie alla sua attività.
Paolo Cignini
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23 Settembre 2021
Un’orchestra è un microcosmo che rispecchia la società ideale: al suo interno si coltivano cooperazione, condivisione, affiatamento, cultura e amicizia. Da questa riflessione è nata Sanitansamble, progetto educativo e musicale che, nel difficile contesto del Rione Sanità di Napoli, offre ai più piccoli un futuro lontano dalla strada.
Il nostro viaggio nell’Amore (e nel Sesso) che Cambia si arricchisce del contributo di Carmen Ferrara, giovane ricercatrice universitaria napoletana e attivista per i diritti delle persone LGBTQIA+. La sua identità di genere è non binaria: per aiutare a sviluppare consapevolezza su queste tematiche, Carmen partecipa a una ricerca sulla sessualità e l’affettività delle giovani persone trans e gender non conforming, condotta da un gruppo di ricerca multidisciplinare composto da ricercatrici e ricercatori transgender, non binary e cisgender, in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli. Scopriamo insieme a lei i primi risultati di questo lavoro.
Paolo Cignini
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26 Agosto 2021
All’interno del nostro viaggio nell’amore e nel sesso che cambia, abbiamo incontrato Antonello Sannino, segretario del Comitato Arcigay Napoli Antinoo. Con Antonello abbiamo esplorato, in un intreccio tra storia personale e attivismo comunitario, tanti temi: dalle unioni civili, alla consapevolezza sulle tematiche LGBTQIA+ nel sud Italia e nella aree rurali del nostro paese, sino all’importanza delle azioni simboliche per favorire una nuova cultura a sostegno dei diritti di tuttə.
Laboratori di cesteria e di candele in cera d’api, racconti del tempo che fu e passeggiate a caccia di angoli nascosti e affascinanti dell’entroterra irpino. Tradizioni artigianali e riscoperta lenta del territorio sono protagoniste dell’estate di Oscata, il borgo che sta rinascendo dal basso grazie a un progetto di comunità.
Redazione
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23 Luglio 2021
Ai piedi del Vesuvio, sotto l’egida di Slow Food, sorge uno spazio verde che ospita biodiversità vegetale e umana con l’obiettivo di avvicinare nuovamente le persone del luogo, soprattutto i giovani, alla Terra. Vi portiamo a fare una passeggiata fra i sentieri dell’Orto Condiviso Vesuviano.
Dalla tutela del paesaggio alla gestione corretta dei rifiuti fino alla lotta alla plastica e alla cultura dell’usa e getta. Anche uno dei luoghi più affascinanti del nostro paese sta cambiando, adeguandosi alla necessità di ridurre l’impronta ecologica e migliorare la qualità dell’offerta turistica rendendola più sostenibile.
Redazione
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20 Luglio 2021
Luca Trapanese è il primo caso in Italia di genitore single ad aver adottato una bambina down. È omosessuale, ma in relazione a sua figlia non gli sembra un dettaglio così importante. Perché ciò che conta sono l’amore e la consapevolezza delle proprie scelte, non certo le preferenze sessuali. Ecco la storia di un uomo, cattolico praticante, cresciuto con la disabilità in casa, che ha fatto i conti con il suo vissuto trasformando le ombre in opportunità di felicità e che oggi combatte per cambiare la legge sulle adozioni e per dimostrare che ciò che ci spaventa può invece renderci felici.
Paolo Cignini
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15 Luglio 2021
Una decina di giovani napoletani non ci stava a vedere i propri concittadini additati come incivili e disinteressati alla pulizia e alla salubrità dell’ambiente urbano. Così nel 2011, in piena emergenza rifiuti, ha lanciato un’iniziativa che dal basso ha attivato centinaia di persone e ancora oggi contribuisce a diffondere consapevolezza e coscienza ambientale.
Da anni nel nostro paese sono attive associazioni come Libera e il comitato don Peppe Diana che, lavorando sul campo ed esercitando un’intensa attività di lobbying, hanno contribuito a costruire un modello virtuoso di riutilizzo sociale dei beni mafiosi che oggi comincia a essere copiato anche all’estero.
Elena Rasia
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6 Maggio 2021
Da anni il TANA – Terranova Arte Natura fonde arte e tutela ambientale per contribuire a migliorare tramite innumerevoli attività divulgative il territorio beneventano, in cui si trova. A seguito di un evento climatico estremo, la struttura è stata gravemente danneggiata e ora c’è bisogno dell’aiuto della comunità per riparare i danni e riprendere le attività.
Redazione
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31 Marzo 2021
Un’associazione formata da donne e giovani è impegnata con passione e tenacia nel recupero degli antichi semi della cipolla di Vatolla, un piccolo centro nel Parco del Cilento oggi a rischio spopolamento. L’obiettivo è quello di recuperare la tradizione e proteggere la biodiversità per favorire l’economia del territorio e tenere viva la comunità locale.
A Napoli c’è l’Officina Sociale Avventure di Latta, creata da un designer in collaborazione con un’associazione che si occupa di accoglienza e integrazione. La filosofia del progetto non è quella del mero assistenzialismo, ma si fonda sul coinvolgimento dei migranti in un percorso di formazione professionale che li integra con le tradizioni artigianali locali e apre loro sbocchi lavorativi.
Fattoria sociale, strutture di accoglienza per i minori in difficoltà, progetti nelle scuole, sostegno alla popolazione in Kenya. Sono solo alcune delle attività che in questi anni ha portato avanti Melagrana, un’associazione impegnata per promuovere la pace e i diritti umani contrastando i fenomeni di disagio, di devianza, di dipendenza e di tutte le forme di esclusione sociale e di povertà della persona.
Sara Capurso
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2 Dicembre 2020
Piccoli orti in affitto per chi vuole autoprodurre il cibo per sé e la famiglia in un terreno in passato abbandonato. È il progetto Horto Meum, lanciato da due architetti e fratelli che hanno riportato in vita un terreno abbandonato non lontano dal centro di Caserta. Con l’arrivo della pandemia le persone hanno continuato a coltivare e portare a casa le proprie verdure, consapevoli dell’importanza di questa attività per il proprio benessere.
Valorizzare il patrimonio culturale del territorio di Napoli e della Campania, creare opportunità di lavoro in un contesto che ne offre poche, promuovere e sostenere le realtà attive nel sociale attraverso un circuito economico virtuoso attivato dai turisti stessi e dalle loro scelte. Nasce con quest’obiettivo Walkaboutnaples, un progetto che propone un modo nuovo e diverso di viaggiare e conoscere attraverso i principi del turismo responsabile.
Giorgia
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20 Ottobre 2020
Indigeni e forestieri, citando Franco Arminio, si uniscono per riportare in vita la contrada di Oscata, piccolo borgo rurale a pochi chilometri da Bisaccia oggi a rischio abbandono. A dare impulso al ripopolamento due originari del posto che hanno avviato un percorso di comunità che prevede la valorizzazione di feste e riti tradizionali, l’avvio di iniziative di turismo e ospitalità di prossimità, il recupero di luoghi di interesse comune, un orto sociale e la realizzazione di murales evocativi.
Marco DiDomenico è un fotografo freelance specializzato in fotografia di strada. Abbandonando il suo lavoro da dipendente ha scelto di scommettere su questa passione per trasformarla in una professione. Lo ha fatto soprattutto per suo figlio, quando si è reso conto che il tempo per stare con lui non sarebbe stato sufficiente se avesse continuato ad avere un cartellino da timbrare lontano da casa.