
Il 6 maggio, a Limbadi, CCO – Crisi Come Opportunità e altre associazioni ricorderanno Maria Chindamo, una donna coraggiosa e libera uccisa barbaramente per non aver fatto sua la mentalità patriarcale e violenta della ‘ndrangheta.
Il 6 maggio, a Limbadi, CCO – Crisi Come Opportunità e altre associazioni ricorderanno Maria Chindamo, una donna coraggiosa e libera uccisa barbaramente per non aver fatto sua la mentalità patriarcale e violenta della ‘ndrangheta.
Yoga, teatro e stampa: nel centro storico di Cosenza alcuni giovani portano avanti una piccola rivoluzione sociale e culturale sfidando pregiudizi e recuperando beni abbandonati.
Sabato pomeriggio il giornalista Gabriele Carchidi è stato fermato e picchiato dalla polizia per le strade di Cosenza. Non ci sarebbero motivi per spiegare un gesto così violento. Secondo Carchidi, che si è occupato di fatti poco chiari che riguardano proprio la polizia, si tratta di una forma di intimidazione.
Da Crotone arriva un modello innovativo di partenariato pubblico privato per gestire in modo efficiente e responsabile beni e spazi di comunità. È quello proposto dal Consorzio Jobel, di cui ci parla il suo presidente Santo Vazzano.
Nella città che ospitò la scuola pitagorica, un consorzio di imprese e cooperative sociali sta recuperando musei e altri luoghi di cultura e socialità strappandoli all’abbandono e restituendoli alla comunità.
Normative, scelte politiche, diritti delle comunità, rischi di speculazione. Analizzando tutti questi aspetti proviamo a capire perché in alcuni territori nascono movimenti di opposizione a progetti di impianti di produzione di energie rinnovabili.
Da qualche giorno Rosarno ha perso la sua biblioteca di comunità, che la cooperativa Kiwi gestiva dal 2018. Abbiamo raggiunto Angelo Carchidi, uno dei fondatori, per saperne di più.
Nella sola Calabria si contano quasi 200 pratiche in itinere per la realizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili. Davanti al proliferare di investimenti privati e allo sfruttamento delle risorse naturali, cresce l’insofferenza nei territori. Ne abbiamo parato con Oreste Montebello, fotografo e attivista del movimento Controvento Calabria.
Il DAM è un dipartimento autogestito dell’Università della Calabria con una storia lunga trent’anni di movimento, lotta e resistenza. Ce la racconta Daniela Ielasi, una delle fondatrici dello spazio e dell’associazione Entropia, che oggi lo gestisce.
La cooperativa Kiwi e il suo giovane staff stanno costruendo una nuova immagine della città reggina attraverso un percorso di rigenerazione fondato su cultura, socialità e valorizzazione delle radici. Fra le iniziative più interessanti, una biblioteca frequentata da tantissime persone e progetti di eccellenza in tutta Italia. Ne abbiamo parlato con Angelo Carchidi, co-fondatore della cooperativa.
Nel reggino un progetto di “privato etico” propone un modello di assistenza sanitaria fondato su una visione sistemica e inclusiva della medicina che parte dalla prevenzione. Ne abbiamo parlato con il Dottor Lino Caserta.
Dagli omicidi nella Locride ai giovani attori che decidono di restare nella loro terra, fino alla scoperta della Calabria da parte dell’industria cinematografica, Vincenzo Caricari ci racconta la sua regione da dietro l’obiettivo della videocamera.
Da anni sono in atto una strenue difesa dei trasporti pubblici calabresi e la costruzione di un paradigma radicalmente diverso da quello delle grandi opere inutili. Grazie al lavoro di persone come il professor Domenico Gattuso sono state ottenute piccole e grandi vittorie.
Dall’alternativa al “modello Albania” alla cittadinanza onoraria all’attivista iraniana Maysoon Majidi, gli sforzi di Mimmo Lucano per ridare slancio al suo modello Riace.
È fondato sull’economia circolare il progetto della cooperativa sociale Felici da Matti, che in Calabria sta portando innovazione, sostenibilità e inclusione partendo da olii esausti e vestiti destinati al macero.
Con pochi interventi mirati, Massimiliano Capalbo è riuscito a trasformare una potenziale tragedia – l’alluvione che ha colpito alcune zone della Calabria a fine ottobre – in una risorsa per il suo Giardino Epicureo. In questa intervista ci spiega i dettagli delle sue azioni preventive, fornendo spunti utilissimi per implementare l’adattamento climatico.
F.A.T.A. Comunità sta per Fuoco, Acqua, Terra, Aria. Sono i quattro elementi su cui si basa questo progetto del Consorzio Ecolandia per rigenerare il quartiere reggino di Arghillà, che decenni di politiche miopi e carenti hanno trasformato in uno dei ghetti d’Italia. Questo processo però viene portato avanti in maniera consapevole, dal basso, coinvolgendo cittadinanza e istituzioni per capire di cosa ha realmente bisogno il territorio.
“Chi pedala cambia il mondo” è lo slogan della Ciclofficina TR22o, che a Crotone gestisce tre spazi e si occupa di personalizzazione, restyling, riparazioni e riciclo. Ne abbiamo ricostruito la storia e gli intenti con Francesco Turrà, amministratore dell’impresa sociale e socio del consorzio Jobel, la realtà imprenditoriale che c’è dietro questo progetto che vuole cambiare il volto urbanistico del capoluogo calabrese.
Qualche anno fa Maria Costanza Barberio ha deciso di tornare in Calabria dopo aver vissuto e lavorato a Roma. All’origine di questa scelta la volontà di portare bellezza nella sua terra d’origine e di farlo attraverso il gioco. Non solo nei confronti dei più piccoli, ispirandosi ai principi della ludopedagogia, ma anche rivolgendosi ai più grandi, senza evitare di confrontarsi con temi gravi e importanti come la lotta alla ‘ndrangheta.
Da luglio 2021, la nave “delle persone che salvano le persone” può contare anche su un equipaggio terrestre in Calabria. “Era necessario che anche qui, nella nostra regione, ci fosse un supporto concreto verso una nave che nasce da un impegno della società civile e va in mare a salvare i migranti”, ci ha spiegato Enzo Infantino, attivista calabrese di lungo corso.