Ippolito Negro, il “custode del territorio” che è tornato a vivere nel borgo natio
Dopo anni trascorsi in giro per l’Italia e l’Europa, Ippolito Negro è tornato nel piccolo borgo che gli ha dato i natali, oggi popolato solo da poche decine di persone. Ispirato da questo territorio frammentato e di confine, dove la musica tradizionale è sempre stata un elemento di unione, Ippolito ci accompagna in un viaggio tra cultura agricola, valligiani, feste di paese e strumenti tradizionali che ancora oggi custodiscono un pezzo di storia di queste terre marginali.