
Il presidente onorario di FederTrek Paolo Piacentini ci invita a cambiare prospettiva per creare un rapporto più armonico e naturale con i luoghi che ci ospitano. La prima cosa da fare? Entrare in connessione profonda con il paesaggio.
Il presidente onorario di FederTrek Paolo Piacentini ci invita a cambiare prospettiva per creare un rapporto più armonico e naturale con i luoghi che ci ospitano. La prima cosa da fare? Entrare in connessione profonda con il paesaggio.
Maestrale è il nome della nostra nuova rubrica di approfondimento sui cambiamenti che interessano la Sardegna, analizzando politiche pubbliche, sviluppo locale e innovazione sociale, ponendo l’accento su sostenibilità, partecipazione civica ed economia sociale. Il suo curatore, Stefano Gregorini, ce la presenta.
Due borghi, un ponte tibetano che li collega e un progetto di rivitalizzazione in modo dolce, ecologico e partecipato di un territorio soggetto a spopolamento. Ce lo racconta Roberto Battista, collaboratore di Italia Che Cambia e vicesindaco di Sellano.
A Gangi è in atto una rivoluzione culturale che promuove il territorio a partire dalle risorse naturali, agricole, zootecniche. Tra i nuovi progetti del sindaco Giuseppe Ferrarello c’è anche la trasformazione del carcere di massima sicurezza, mai usato, in un bioparco per le farfalle.
Attraversare a piedi o in bicicletta i territori tagliati fuori dai circuiti turistici convenzionali può generare socialità e un’economia sana. Come? Ne parliamo con l’imprenditore nonché appassionato divulgatore di cammini e turismo lento Alberto Conte.
Dieci anni fa una coppia di Catania ha deciso di cambiare vita, lasciando la città per spostarsi in un borgo tra le alture dei Nebrodi, dove ha costituito una cooperativa per contribuire alla nascita di una comunità solidale.
Massimo e Antonio sono una coppia nella vita e nel lavoro che dal centro di Napoli si è trasferita nel paese di Borgo Foresta per investire nel territorio attraverso uno spazio che unisce natura, arte e socialità.
Il Coordinamento Donne di Montagna dal 2004 è impegnato a riportare in vita la montagna, renderla un luogo animato da nuove comunità con una nuova economia. In questo processo di crescita le donne svolgono un ruolo fondamentale coniugando curiosità, fantasia, creatività, spirito di innovazione, amore per la tradizione e capacità di crescere e far crescere i valori consolidati con le continue trasformazioni della società contemporanea.