Italia che cambia è una testata giornalistica, un’associazione di promozione sociale e una cooperativa impresa sociale. Nasce nel 2012 da un viaggio di Daniel Tarozzi alla scoperta di progetti ed esperienze di cambiamento concreto in atto nel Paese.
Da allora racconta, mappa e mette in rete quel pezzo di paese che di fronte a un problema si attiva per cambiare concretamente le cose senza delegare o aspettare che qualcuno lo faccia al suo posto.
Ambiente, territorio, ecologia, economia, società, nuove forme di governance, cicli produttivi, sono solo alcune delle parole chiave che guidano la nostra ricerca. Per orientarci abbiamo definito 7 sentieri.
Il tutto ispirato dalla consapevolezza/visione espressa da Paul Hawken nel suo “Moltitudine inarrestabile”: noi siamo già maggioranza, ma non lo sappiamo. Pensiamo di essere soli e sole, isolati e isolate, “strani”, e invece siamo parte di un grande movimento mondiale. Un movimento silenzioso e frammentato che però è pronto a emergere e mostrarsi in tutte le sue sfaccettature, mettendo al centro le bio-differenze, un nuovo rapporto con la Natura e gli altri animali.
Il nostro obiettivo, quindi, è duplice: da un lato far emergere questa italica moltitudine – che abbiamo potuto incontrare in anni di incontri in giro per le venti regioni italiane – e dall’altro contribuire alla costruzione di un nuovo paradigma culturale che metta al centro la demercificazione della realtà, la destrutturazione degli immaginari tossici, le relazioni umane, la facilitazione, i processi non giudicanti, la sostenibilità umana, ambientale, economica e sociale.
Per farlo abbiamo realizzato un giornale, una mappa, dei portali territoriali e una scuola di giornalismo che intende contribuire ad un nuovo modo di raccontare i cambiamenti in atto nella società e un nuovo approccio alle sfide del mondo contemporaneo.