26 Gen 2024

L’addio all’eroe: l’Isola abbraccia Gigi Riva – INMR Sardegna #15

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Quindicesima puntata di “Io non mi rassegno Sardegna”: oggi parleremo di elezioni regionali, donazione di organi e poi dedicheremo un ampio spazio a una notizia che ha travolto la nostra isola come un rombo di tuono: la morte del nostro Gigi Riva.

Prima notizia della settimana è la quadra raggiunta per quanto riguarda i nomi di candidati e candidate alla presidenza della Regione Sardegna. Dopo non poche lungaggini soprattutto per quanto riguarda la scelta del candidato di un centrodestra che fino a qualche settimana fa sembrava stesse per spezzarsi in virtù di disaccordi interni proprio legati al nome del candidato governatore, questa settimana abbiamo vissuto le ultime ore decisive per il vero avvio della campagna elettorale in Sardegna.
In corsa ci sono Renato Soru per la coalizione sarda, Alessandra Todde per il campo largo retto dai partiti maggiori PD e 5 stelle, Paolo Truzzu per il centrodestra, e Lucia Chessa di Sardigna R-esiste. Nella giornata di ieri è cominciato, nella cancelleria della Corte d’appello di Cagliari, il deposito delle candidature dei governatori per le elezioni regionali che vi ricordiamo si terranno il 25 febbraio tra un mese esatto.

Parliamo ora di donazione di organi perché in settimana il coordinatore regionale dei trapianti, Lorenzo D’Antonio, ha illustrato i dati relativi al 2023 comparati con gli anni scorsi, e la Sardegna si conferma tra le regioni più virtuose, in particolare per donazioni e consensi: pensate che questi ultimi nel 2023 hanno raggiunto il 93,3% nelle dichiarazioni registrate presso le Asl. Secondo i dati diffusi, sono circa 316.000 i sardi che, presso i Comuni di residenza, si sono espressi riguardo la donazione: il 76.9% si è detto disponibile. Anche riguardo i tempi medi di attesa dei pazienti trapiantati e a quelli relativi ai tempi medi di attesa in lista, risultano migliori rispetto ai dati medi nazionali.

Arriviamo ora a un momento un po’ malinconico. Nel mondo del giornalismo, a volte fatto di tempi strettissimi, si chiama “coccodrillo” l’articolo commemorativo, già precedentemente confezionato, sulla vita di un personaggio noto, che viene pubblicato appena giunge la notizia della sua morte. Bene, noi un coccodrillo per la morte di Gigi Riva non ce l’avevamo, e non lo avevamo per vari motivi: non solo perché come redazione viviamo il tempo in tempo, ma anche perché nello scandire delle nostre giornate non avevamo contemplato l’idea di dover raccontare la prima giornata della storia, senza di Lui. Gigi Riva è morto a 79 anni lunedì 22 gennaio, per problemi al cuore. è stato uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi, ma prima ancora, Gigi Riva è stato colui che ha scelto la nostra Isola in un momento storico in cui alla Sardegna, si guardava con pregiudizio e spesso anche con un pizzico di disprezzo. Come ha scritto il nostro Alessandro Spedicati, “Gigi Riva ha più che lottato, ha più che segnato, ha più che vinto. Ha fatto qualcosa di cui solo i giganti e gli umili possono essere capaci: Gigi Riva ha unito”.

Sardegna che cambia è il 7° portale regionale aperto da Italia che cambia. Nella rassegna stampa settimanale, oltre alle principali notizie raccontiamo gli articoli usciti sul portale sardo.

Primo articolo della settimana è un’inchiesta di Raffaele Angius per Indip, periodico indipendente con cui proseguiamo la collaborazione. Argomento dell’inchiesta il prestigioso ed esclusivo resort sardo Forte Village, al centro di un caso poco chiaro su cui si allungano le ombre di finanziamenti pubblici sospettosamente generosi, tirocinanti sfruttati e la figura del proprietario della struttura, un oligarca russo già colpito da sanzioni internazionali.

Secondo articolo della settimana il resoconto di quanto accade tra TAR Sardegna, Gruppo di Intervento Giuridico e poligoni militari di Capo Frasca e Capo Teulada. Stiamo parlando del fatto che il T.A.R. Sardegna è nuovamente chiamato a esprimersi sulle esercitazioni nei poligoni militari di Capo Teulada e di Capo Frasca, che avvengono in assenza di valutazione di incidenza ambientale. L’esigenza di portare avanti le esercitazioni militari in Sardegna – secondo i Giudici amministrativi sardi – sarebbe “predominante” rispetto a una valutazione dell’incidenza ambientale. Ma a contestare la mancanza del procedimento e richiedere al TAR di esprimersi nuovamente è il Gruppo d’Intervento Giuridico, con un nuovo ricorso promosso anche da A Foras.

Mercoledì abbiamo lasciato lo spazio al cuore, con un nostro articolo in ricordo di Gigi Riva. Ve ne ho letto una parte qualche minuto fa, lo trovate integrale nel nostro portale al titolo “Un’Isola unita sotto il sacro vincolo di Gigi Riva”.

Ieri invece chiuso la settimana di sardegna che cambia con un articolo di Alessandra Ghiani, che ci racconta la storia di Piera Cadinu e della sua piccola azienda, Orgosolo liquori. Materia prima raccolta a mano, produzione legata a ciò che offre il territorio, rispetto dell’ambiente come garanzia di qualità. Ma prima ancora, dietro Orgosolo Liquori c’è una storia fatta di passione e rinascita, quella della sua fondatrice Piera Cadinu che da informatica è diventata artigiana dei liquori.

E anche questa settimana in chiusura vi segnaliamo alcuni dei prossimi eventi sparsi nell’Isola.
Il 28 gennaio cultura, arte e folklore si incontreranno a Pula in una giornata di esposizioni, eventi e colori tra le vie del centro storico, per l’evento “domus antigas” mentre sempre lo stesso giorno, a Selargius ritorna Capitani Coraggiosi, la rassegna teatrale del Cada Die Teatro dedicata ai ragazzi che si svolge al Teatro Si ‘e Boi.
Torna poi uno degli eventi più amati nell’inverno del nord Sardegna, la settima edizione della rassegna enogastronomica e folkloristica “Chentinas de Laerru” che si svolgerà nella serata di sabato 27 gennaio a Laerru.
Il 27 gennaio ricorre poi la giornata della memoria, ricorrenza internazionale per commemorare le vittime dell’Olocausto. In Sardegna questo fine settimana ci sono diversi eventi legati alla Giornata. Sabato 27 gennaio la Pinacoteca Nazionale di Sassari organizza un percorso a tema dal titolo “In fuga dal Nazifascismo. Costantino Nivola – Ruth Guggenheim”. A partire dalla biografia dei due artisti, la visita si focalizzerà sulle vicende che hanno portato alla drammatica fuga della coppia a Parigi e in seguito verso gli Stati Uniti, dopo l’emanazione delle leggi razziali e il mandato di arresto a loro carico.
L’Arci Sardegna invece, sempre in occasione del Giorno della Memoria, organizza un incontro regionale a Nuoro dal titolo “In cammino sui binari della Memoria – Giovani e Partecipazione con l’Arci Sardegna”. L’appuntamento vedrà la partecipazione di oltre 180 ragazze e ragazzi sardi, con interventi che coinvolgeranno personalità di spicco del mondo della cultura e della politica, come lo storico Francesco Filippi.
Vi ricordiamo inoltre che è stato promosso un corteo per sabato 27 gennaio dalle 16 a Cagliari in solidarietà col popolo palestinese, dal titolo “fermiamo il genocidio, mai più è ora”.

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