8 Nov 2019

Chi salverà l’umanità – Io Non Mi Rassegno #10

Scritto da: Andrea Degl'Innocenti

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Mentre si continua a parlare della questione Ilva il mondo ci mette di fronte ai danni che abbiamo causato al sistema-clima: un ottobre con caldo da record, inondazioni in Somalia con oltre 300.000 sfollati, ghiacciai che si sciolgono più rapidamente del previsto. Cosa facciamo come umanità di fronte a questa crisi? E se lo chiedessimo a un computer?

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#Ilva
Valori – Qualunque sarà il destino di Arcelor Mittal, a Taranto di acciaio si muore

#cambiamenti climatici
Ansa – L’ottobre 2019 è stato il più caldo mai registrato
Greenreport – Somalia, il diluvio dopo la siccità. Colpite 300.000 persone: è emergenza umanitaria e sanitaria
GreenMe – Anche il ghiacciaio più spesso del mondo si sta sciogliendo. 80 anni prima del previsto
Vox – Human extinction would be a uniquely awful tragedy. Why don’t we act like it?
The Economist – How to respond to climate change, if you are an algorithm

#inquinamento
Greenreport – L’Asia meridionale soffocata dallo smog: « E’ necessaria un’azione immediata per ripulire l’aria per i bambini»

#transizione
GreenMe – La Nuova Zelanda approva legge per azzerare emissioni di CO2 entro il 2050
Decoupling debunked (paper)
La Stampa – Il mito della “crescita verde” porterà al collasso ecologico

#territori #comunità
Comune-info – La sfida dei vecchi mercati rionali
Internazionale – Il vuoto da colmare dopo l’attentato alla libreria La pecora elettrica

#estero
Il Post – In Spagna temono tutti l’ascesa di Vox
Internazionale – Che fine ha fatto il muro di Berlino?
Internazionale – Perché non è possibile affidare all’Onu i centri per i migranti in Libia
Internazionale – L’accordo nucleare con l’Iran si può ancora salvare

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Dopo i droni, le radiazioni: che succede negli Usa? – #1034

Oggi ci muoviamo tra temi sorprendenti e controversi, dalle misteriose radiazioni a New York, che hanno fatto seguito al caso dei droni non identificati, fino alla storica svolta politica in Islanda, dove il nuovo governo è interamente guidato da donne. Passeremo poi per la Groenlandia, con la liberazione del noto ambientalista Paul Watson, e per la Serbia, teatro di massicce proteste contro il governo. Parleremo di rifiuti elettronici, toccheremo anche temi delicati come l'attentato al mercatino di Natale in Germania e le ultime mosse di due figure polarizzanti: Elon Musk e Donald Trump. E infine, daremo uno sguardo all'Argentina di Milei, tra successi economici e un costo sociale altissimo, e un'ennesima incredibile vicenda legata all'ex Ilva di Taranto.

Il boom dei fast food e la fine dell’identità – INMR Sardegna #58

Oggi parliamo di fast food e dell’assalto nell’Isola delle grandi catene, attecchiscono infatti sempre di più Mcdonald’s, Burger King e Old Wild West, vedremo un po’ questa notizia e riprenderemo poi anche un commento della divulgatrice Jessica Cani in merito all’impatto dell’apertura di queste grandi catene internazionali nei centri storici. Parliamo poi di morti sul lavoro, tanti, troppi quest’anno nella nostra Isola, e ci soffermeremo anche sul Deposito scorie nucleari, perché i sindaci sardi sono di nuovo piede di guerra e chiedono lo stop all’ennesima servitù. In conclusione, il nostro punto a tema energia con le novità in materia: nello specifico parleremo del Piano energetico regionale e del piano per la transizione energetica della città di Olbia, approvato in settimana. Nella seconda parte della rassegna come sempre vi racconteremo invece gli articoli della settimana su Sardegna che cambia, e poi in chiusura gli eventi in arrivo per il weekend.

Natale in Sicilia, il piano della Regione: un solo treno in più – INMR Sicilia #9

Nona puntata di Io Non Mi Rassegno Sicilia. Vi raccontiamo alcune delle notizie di queste ultime settimane a partire dalla soluzione della Regione per permettere ai siciliani e alle siciliane di rientrare nell’isola a Natale, dei numerosi fondi andati persi, purtroppo, per incapacità delle amministrazioni o per la mancanza di cantieri avviati. Di asili nido, di Augusta nuova base strategica prioritaria del Paese per la costruzione degli impianti eolici offshore nel Mediterraneo e del caso di Salvatore Comandatore che si è rifiutato di sversare inquinanti in mare ed è stato licenziato. In chiusura troverete alcuni degli articoli pubblicati su Sicilia che Cambia nell’ultimo mese.

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