Un nuovo rapporto delle Nazioni Unite dà un’altra spallata al mito della crescita infinita del Pil su cui si basano le economie moderne: la crescita – dice il rapporto – oltre a fare un sacco di danni ambientali non serve a sconfiggere la povertà. Parliamone. Parliamo anche dell’Ue che abbassa il livello di protezione del lupo, del primo cementificio a impatto zero d’Italia, che però a impatto zero non è, e del Re della Thailandia che promulga la legge con cui introduce i matrimoni gay nel paese.
A Striscia la Notizia è sbarcato il primo velino maschio, perlomeno il primo in pianta stabile. Un cambiamento grosso rispetto a quello che è stato un simbolo per anni della oggettificazione del corpo femminile. Vediamo com’è andata. Parliamo anche della raccolta firme per il referendum sulla cittadinanza che ha superato di slancio il quorum, della petizione contro il ddl Sicurezza, dei nuovi bombardamenti dell’esercito israeliano sul Libano e di come invece potremmo collaborare fra esseri umani.
L’impatto ambientale delle nuove tecnologie e in particolare dell’IA continua a crescere vertiginosamente, richiedendo sempre più energia e risorse e ponendoci di fronte a nuovi interrogativi e dilemmi sia individuali che come società. Intanto in Sri Lanka è stato eletto un marxista leninista come nuovo presidente e in Italia sono state superate le 300mila firme raccolte per un referendum sul diritto di cittadinanza per stranieri. Parliamo anche di una nuova tecnologia italiana che potrebbe aiutarci a sconfiggere gli incendi e di un nuovo decreto sulla moda sostenibile che forse non aiuta davvero la moda a diventare più sostenibile.
Il conflitto in medio-oriente si allarga e molti analisti si chiedono quale sia l’obiettivo dietro all’attacco con cercapersone e walkie-talkie esplosivi organizzato si presume dal Mossad contro i membri di Hezbollah. Vediamo cosa sostengono gli analisti. Parliamo anche di Iran, perché mentre si racconta spesso di come il regime di Teheran si sta muovendo rispetto allo scenario mediorientale, all’interno del paese si sta compiendo un’ondata di repressione violentissima. E di Venezuela, altro paese scosso da proteste e repressione, a cui è dedicata l’ultima puntata di INMR+. Chiudiamo spostandoci in Europa, per raccontare del nuovo governo francese nato fra le polemiche e delle elezioni regionali di Brandeburgo, Germania.
Le immagini impressionanti della tempesta che ha colpito – di nuovo – Emilia-Romagna e Marche, stanno facendo il giro del mondo. La crisi climatica continua a battere colpi decisi sulle nostre città e infrastrutture, eppure non sembra che le politiche di adattamento climatico stiano procedendo granché. Parliamo anche degli incendi giganteschi che stanno colpendo l’Amazzonia, e di una tecnica per poterli gestire e di un’indagine del Guardian su cosa si cela dietro al successo italiano nella gestione dei flussi migratori. Chiudiamo con le proteste in Sardegna contro i licenziamenti di Glencore.
Oggi parliamo della protesta dei lavoratori della Portovesme, dove in 1200 rischiano il posto di lavoro, e proseguiamo con un’altra notizia centrale in settimana, ovvero il cambio governance di Abbanoa, un cambiamento atteso da tempo. Facciamo poi il punto sull’energia, perché ci sono novità per quanto riguarda l’impugnazione del governo della legge 5, e infine parleremo di scuola perché in settimana Mattarella ha partecipato all’inaugurazione dell’anno scolastico, con lui anche il ministro Valditara, e avremo in merito un commento di Francesca Palmas dell’ABC Sardegna che ha presenziato all’evento, alla quale abbiamo chiesto un contributo focalizzato sull’accesso al diritto allo studio per studenti con disabilità. Nella seconda parte della rassegna come sempre vi racconteremo gli articoli della settimana su Sardegna Che Cambia e in chiusura, festival e eventi in arrivo per il weekend.
L’Intelligenza artificiale ha già rivoluzionato il mondo e si prepara a cambiare ulteriormente le carte in tavola con l’avvento degli agenti, la nuova frontiera di questa tecnologia. Cerchiamo di capirci di più. parliamo anche della multa a Google imposta dalla Commissione europea che è stata ritirata dalla Corte di Giustizia dell’UE, di Amazon che dice addio allo smart working, della Norvegia che è il primo paese al mondo in cui le auto elettriche hanno superato quelle a benzina e infine del controverso rapporto fra PFAS e transizione ecologica.
Ursula von Der Leyen ha presentato la sua proposta ufficiale per la nuova Commissione, l’organo forse più importante nel determinare la direzione dell’Unione europea nei prossimi anni anche su tematiche centrali come il clima, l’energia, la transizione ecologica, la pace o la guerra. Quindi analizziamola con cura, per provare a intuire dove vuole andare l’Unione. Parliamo anche di un probabile, strano, attacco israeliano contro Hezbollah, con l’esplosione simultanea di centinaia di cercapersone, e delle notizie del mese dalla Sicilia che Cambia.
Sesta puntata di Io non mi Rassegno Sicilia. Oggi vi raccontiamo del disastro ambientale in corso nella zona del polo petrolchimico di Siracusa dove piovono idrocarburi, di giovani e della loro idea di futuro in Sicilia. Torniamo a parlarvi di siccità e dell’inadeguatezza del Governo Meloni e della Regione Sicilia che hanno dimenticato di chiedere i fondi all’Ue, e poi ancora di caccia, tartarughe e naufragio Bayesian. Nella seconda parte della rassegna vi racconteremo come sempre gli articoli del mese pubblicati su Sicilia che Cambia.
Mentre nell’Europa centrale si abbatte la tempesta Boris, a Shanghai 25 milioni di persone sono barricate in casa in attesa del tifone Bebinca, mentre sul Sahara sono attese piogge torrenziali come non si vedevano da secoli. Il clima che cambia continua a segnare record su record. Ma se vogliamo veramente cambiare le cose, come ci spiega un articolo, dobbiamo affiancare alla mitigazione anche misure di protezione sociale. Capiamo come. Parliamo anche della scuola a Gaza che per il secondo anno consecutivo non inizierà, ma anche di come le persone stanno facendo miracoli per sopperirvi, e dell’affascinante rapporto fra le altre specie animali e la morte.
Parliamo di attentati e atti intimidatori. Molto diversi fra loro. Uno è un fatto che forse vi sarà passato inosservato ma che riguarda una persona che abbiamo intervistati varie volte su ICC, Massimo Vallati, inventore del Calcio sociale, la cui auto è stata bruciata nella notte. L’altro riguarda un personaggio diametralmente opposto da tanti punti di vista, il candidato alla presidenza Usa Donald Trump, a cui hanno tentato di sparare per la seconda volta in pochi mesi. Parliamo anche della legge cosiddetta anti Gandhi approvata alla Camera, degli ambientalisti uccisi nel 2023 e dell’annullamento del processo per i reati legati all’ex Ilva di Taranto.
Torniamo a parlare di un argomento un po’ particolare, ovvero gli ufo/uap e le ipotesi di contatto fra noi Sapiens e altre forme di vita aliena. Lo facciamo perché questo tema per anni relegato ai film di fantascienza è diventato improvvisamente mainstream, e sia le istituzioni che il mondo accademico hanno iniziato ad occuparsene. Vediamo come. Parliamo anche di come possiamo cambiare la narrazione dell’inevitabilità della guerra, di malattie rare e di notizie dalla Sardegna che Cambia.
Parliamo di scuola perché ormai in tutta l’Isola è suonata la prima campanella di questo nuovo anno scolastico, vediamo un po’ di numeri sugli studenti e problemi relativi alle nomine degli insegnanti. Parliamo poi di continuità territoriale perché finisce l’era di Ita Airways che sotto la bandiera di Alitalia ha sempre collegato la Sardegna ai principali aeroporti italiani, e facciamo anche il punto a tema energia e speculazione energetica in Sardegna con le principali novità in merito della settimana. Chiuderemo la parte di cronaca con le notizie sull’emergenza lingua blu dopo di che, nella seconda parte della rassegna come sempre vi racconteremo gli articoli della settimana su Sardegna Che Cambia. Avremo qua un contributo di Andrea Carboni di Indip in merito all’inchiesta che rivela le condizioni disumane delle persone migranti nei centri di accoglienza straordinaria sardi.
In chiusura infine, festival e eventi in arrivo per il weekend.
Nel day after del dibattito presidenziale americano piovono le analisi e i commenti. E allora proviamo ad approfondire un po’ la questione, non solo del dibattito ma in generale di questa campagna, dei due candidati, per capire i loro programmi ma anche i loro finanziatori e quella che sembra essere una sempre maggiore frattura nel capitalismo Usa. Parliamo anche del rogo di pannelli fotovoltaici in Sardegna.
Questa notte c’è stato l’attesissimo dibattito per le presidenziali Usa fra Kamala Harris e Donald Trump. Vediamo cosa si sono detti, come è andato, chi è risultato/a più convincente e chi meno. Parliamo anche del nuovo dibattito sulla reintroduzione del nucleare in Italia e delle sentenze dell’Ue contro Apple e Google.
Sta facendo molto parlare il rapporto sulla crescita industriale dell’Europa pubblicato ieri dal super consulente Mario Draghi. Vediamo che cosa propone punto per punto e perché dovrebbe preoccuparci. Parliamo anche delle attività dal carcere del fondatore di Sea Shepherd Paul Watson, di una strana conseguenza di una moria di pipistrelli negli Usa, delle similitudini fra l’abbattimento di elefanti in Namibia e cervi in Abruzzo e poi di energia, con l’addio del Regno unito al carbone e il compleanno della cooperativa energetica è nostra.
Un’inchiesta del nostro partner INDIP mette in luce la tremenda situazione in alcuni centri di accoglienza straordinaria della Sardegna. Parliamo anche delle dimissioni del ministro della cultura Sangiuliano e della nomina del suo successore, della situazione a Gaza e dintorni e delle elezioni in Algeria.
Parliamo di caccia perché il Gruppo d’Intervento Giuridico ha inoltrato un ricorso alla Commissione Europea per violazione della normativa comunitaria sulla salvaguardia dell’avifauna selvatica in Sardegna, e parleremo anche di crisi climatica perché questa settimana diversi dati ci hanno riportato a una realtà ambientale in sofferenza. Sempre a tema ambiente parleremo anche di abusivismo nell’Isola e infine, faremo il punto sulle questioni relative al tema energia e speculazione energetica: avremo in merito anche un contributo audio di Roberto Loddo del Manifesto Sardo.
Nella seconda parte della rassegna vi racconteremo gli articoli della settimana su Sardegna che cambia e in chiusura, festival e eventi in arrivo per il weekend.
Un parco eolico con 32 turbine da 200 metri sta spaventando l’imperiese e non solo. Ma di cosa si tratta? E quali sono i punti su cui si concentra il dibattito pubblico e tecnico?
Ma parliamo anche delle manifestazioni di cittadini che si stanno opponendo al taglio di alberi secolari a Genova, della proposta dell’amministrazione di Finale Ligure su fuochi d’artificio insonorizzanti e in chiusura facciamo il punto sui candidati per le elezioni regionali di ottobre.
Emanuela Sabidussi
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5 Settembre 2024
Sui giornali italiani imperversa il caso Sangiuliano, che imbarazza il ministro della cultura e il governo intero. Premesso che sono probabilmente altre le questioni – politiche – che dovrebbero imbarazzare il Ministro, parliamone, giusto per capire cosa si tratta. Parliamo anche di tutte le novità sul conflitto russo-ucraino, comprese le recenti rivelazioni sul sabotaggio dei gasdotti Nord Stream, e del paradosso della Nambia, dove per proteggere la popolazione dalla carestia si uccidono centinaia di animali selvatici, fra cui 83 elefanti.