
Il viaggio in Medio Oriente di Donald Trump, fra affari e politica – 15/5/2025
Trump intreccia affari e geopolitica in Medio Oriente. Addio a Mujica, simbolo di coerenza. Maschile Plurale prova a scardinare il patriarcato.
La viva voce di Italia che Cambia affronta e sviscera problemi e soluzioni del mondo contemporaneo, cercando di comprendere e interpretare la realtà in modo onesto e approfondito.
Trump intreccia affari e geopolitica in Medio Oriente. Addio a Mujica, simbolo di coerenza. Maschile Plurale prova a scardinare il patriarcato.
Chi è Merz, il nuovo cancelliere tedesco, è iniziato il conclave e in Sardegna esplode la protesta contro il warwashing.
Elezioni in Romania, estrema destra in testa; in Germania l’AfD è ufficialmente un partito estremista. Il 3 maggio si riflette sulla crisi dell’informazione globale.
Oltre 179 milioni assegnati senza gara con la Legge di stabilità: ne parliamo con Sardegna Chiama Sardegna. La protesta sindacale al porto canale contro la società Nuova Icom per la realizzazione di un hub per l’eolico, il critico report Istat sul benessere in Sardegna e la spiaggia più bella del mondo, Cala Goloritzè.
Romania nel caos politico, cultura italiana colpita dal lutto per Papa Francesco, mobilitazioni per Gaza e tensioni USA-Cina sul clima.
Meloni incontra Trump tra sorrisi e pochi risultati. Decreto sicurezza verso la Consulta. Via libera ai rapporti affettivi in carcere. E forse, a 124 anni luce da noi, c’è vita.
Parliamo di carcere, PFAS, media e clima, indigeni e città più pulite e sostenibili. Tra buone notizie e derive preoccupanti, ecco cosa sta succedendo.
Noboa rieletto in Ecuador tra repressione e agenda autoritaria, Oligui trionfa in Gabon dopo il golpe. In Turchia crescono le proteste e la repressione, mentre in Sudan si consuma l’ennesima strage silenziosa.
Il decreto sicurezza introduce norme più repressive su dissenso e immigrazione. Roger Hallam avverte sul rischio estinzione e invoca soluzioni tecnologiche estreme.
Dal piano alimentare messicano alla strage di paramedici a Gaza, passando per Lucano, la guerra dei dazi e il crollo del petrolio.
Dazi di Trump, mercati in tilt e guerra in Ucraina usata come leva finanziaria: il mondo rischia di implodere. Intanto Meta AI finisce sotto accusa in Europa e parte una causa storica contro il glifosato.
Italia sempre più attiva in Africa tra sostenibilità e geopolitica, mentre Musk inciampa in Wisconsin. Oslo e l’Europa spingono sulla transizione ecologica.
Le Pen condannata e fuori dai giochi per il 2027, mentre in Myanmar si teme per Aung San Suu Kyi. Intanto si accende il dibattito sul deep sea mining e cresce il protagonismo politico femminile in Africa.
Caso decadenza della presidente Todde, con Pablo Sole di Indip. Sanità e emergenza liste d’attesa, offshore in Gallura e la prima scuola dei cani guida per persone cieche o ipovedenti.
Il caos politico in Romania, i venti di secessione in Bosnia, un grande parco naturale in Congo e le altre notizie della settimana.
Navi militari oramai dismesse, affondate per crearne siti turistici. Questa la proposta in fase di valutazione presentata al consiglio regionale ligure. Ma quali altri esempi abbiamo a livello internazionale e quali i principali vantaggi e svantaggi?
Ma parliamo anche del no della Regione al progetto del parco eolico nelle valli Impero, Arroscia e San Lorenzo, e di uno spettacolo insolito a cui abbiamo assistito qualche giorno fa: una migrazione di oltre 20 mila gru sui nostri cieli.
In Germania si è votato per rinnovare il parlamento e formare il nuovo governo: un voto segnato da un’affluenza record e dalla crescita dell’estrema destra di AfD, che però rimane fuori dai giochi di governo. Vediamo chi ha vinto, chi sarà il probabile nuovo cancelliere e perché il risultato di AfD fa così discutere. Parliamo poi di un evento di cruciale importanza che sta passando sottotraccia: a Roma sono in corso i colloqui supplementari della COP16 sulla biodiversità, per provare a sbloccare i finanziamenti necessari a fermare la perdita di natura entro il 2030. Infine, torniamo a parlare di consumo di suolo e transizione digitale, perché dietro l’espansione dei data center in Italia si nasconde una minaccia sottovalutata: la cementificazione di enormi aree senza adeguate tutele ambientali.
Ieri c’è stata l’attesissima cerimonia di insediamento di Donald Trump, tra proclami virali e immediati ordini esecutivi. Un evento che potrebbe aver dato origine a una nuova fase della modernità. Approfondiamo anche la fragile tregua a Gaza, con i primi scambi di ostaggi e prigionieri e la sfida della ricostruzione. Parliamo poi dell’innovativa proposta del professor Gatti sui corridoi ecologici per la pace e dei risultati storici di Bologna Città 30, che registra zero pedoni uccisi per la prima volta in 33 anni. Infine, affrontiamo il caso angosciante della proposta marocchina di eliminare tre milioni di cani randagi e celebriamo il record italiano del 41,2% di energia prodotta da fonti rinnovabili nel 2024.
Oggi iniziamo parlando un po’ di cosa accade in Regione in merito alla questione relativa la decadenza della Presidente Todde. Parleremo poi di sanità, vedremo la nomina del Responsabile unico regionale dell’assistenza sanitaria ma riporteremo anche i dubbi di sindacati – e non solo – in merito alla riforma sanitaria. Notizia della settimana sono anche diversi dati riguardanti infanzia e adolescenza, relativi al consumo di alcol, all’utilizzo di videogiochi, e al tema della povertà educativa. Sono numeri che tracciano una fotografia delle nuove generazioni potenzialmente preoccupante, per questo abbiamo scelto di commentare i dati con la psicologa Sara Casari. Infine, nella parte di cronaca un’ultima notizia, l’ufficiale istituzione dell’Area Marina Protetta di Capo Spartivento: sarà un rifugio per la biodiversità marina. Nella seconda parte della rassegna come sempre vi racconteremo invece gli articoli della settimana su Sardegna che cambia, e poi in chiusura gli eventi in arrivo per il weekend.
Oggi parliamo del rischio decadenza della presidente Todde, lo facciamo riassumendo brevemente la vicenda, ciò che finora si sa e parlandone anche con Pablo Sole di Indip, il cui lavoro di inchiesta si è spesso concentrato anche sul lavoro della giunta. Parliamo poi di scuola, che tra accorpamenti e dati che testimoniano il drastico calo di alunni nell’Isola, non vive tempi rosei e ci focalizziamo poi sul tema della sanità perché secondo i dati, l’Isola è la regione che spende di più per la salute: numeri che cozzano con una realtà in cui il diritto alla salute diventa ogni giorno di più un privilegio per pochi. In conclusione, ci soffermiamo sul tema energia e sul no della regione al referendum popolare regionale consultivo su eolico e fotovoltaico. Vedremo un po’ di cosa si tratta. Nella seconda parte della rassegna come sempre vi racconteremo invece gli articoli della settimana su sardegna che cambia, e poi in chiusura gli eventi in arrivo per il weekend.
“Soluscions! Risposte locali a problemi globali” è un podcast condotto da Daniel Tarozzi in cui ogni mese si affronta un argomento, concentrandoci su possibili soluzioni che si possano adottare nella vita di tutti i giorni.
“Io non mi rassegno” è la rassegna stampa commentata di Italia che Cambia. Alla versione quotidiana curata da Andrea Degl’Innocenti, che va in diretta tutti i giorni, dal lunedì al venerdì a partire dalle 8, si affiancano quelle regionali di Sardegna (settimanale), Sicilia e Liguria (mensili).
Un viaggio breve ma intenso – 9 episodi da 20 minuti – dedicato a chi vuole esplorare le nuove forme dell’abitare: più accessibili, ecologiche e comunitarie. Attraverso racconti reali, contributi di esperti e parole chiave come coabitare, economicità, socialità e sostenibilità, esploriamo un modo (extra)ordinario di pensare la casa.
“Io non mi rassegno +” è un podcast mensile condotto da Andrea Degl’Innocenti in cui si affrontano e sviscerano alcuni dei temi fondamentali per capire la contemporaneità, in Italia e nel mondo.
“Soluscions! Risposte locali a problemi globali” è un podcast condotto da Daniel Tarozzi in cui ogni mese si affronta un argomento, concentrandoci su possibili soluzioni che si possano adottare nella vita di tutti i giorni.
In questo podcast Daniel Tarozzi affronta in ogni puntata un tema legato “all’Italia che Cambia”con uno o due ospiti d’eccezione che ci portano a contestualizzarlo e sviscerarne punti di forza e di debolezza.
Daniel Tarozzi e il “padre suo” Giancarlo Tarozzi si confrontano in questo podcast su “La vita l’universo e tutto quanto”, toccando temi fondamentali come il senso della vita, della morte, dell’esoterismo, della sessualità.
Molti dei nostri intervistati si sono sentiti ripetere “non funzionerà mai” quando hanno avviato i propri progetti di cambiamento. Li abbiamo richiamati a 10 anni di distanza, per scoprire come stanno andando i loro progetti.
Conosciamo bene i problemi: plastiche, inceneritori, corruzione, ma quali strumenti abbiamo per risolverli? Come possiamo costruire un mondo libero dai rifiuti? Scopriamolo con Manuela Leone e i suoi ospiti.
Daniel Tarozzi dialoga con pensatori e attori del cambiamento confrontandosi con loro sulla nostra percezione della realtà e su tutto quello che c’è oltre gli schemi e gli stereotipi ed ogni immaginario.
Riprendono i colloqui Russia-Ucraina, ma senza i protagonisti principali. In Italia si blocca il cinema e si riaccende il conflitto su rinnovabili e territorio.
Parliamo del salvataggio di 16 migranti a largo di Teulada e di politiche (e non) migratorie nell’Isola con Hassan Laoudini, responsabile immigrazione della Cgil di Cagliari. Parliamo poi braccio di ferro tra Demanio e Regione sui beni pubblici statali, dei nuovi centri di quartiere a Cagliari dell’aumento delle spiagge a numero chiuso contro l’overtourism.
Trump intreccia affari e geopolitica in Medio Oriente. Addio a Mujica, simbolo di coerenza. Maschile Plurale prova a scardinare il patriarcato.
Il rapporto tra abitare e lavoro sta cambiando. Dallo smart working alle comunità professionali, quali risposte può offrire la coabitazione?
Il PKK si scioglie, Rama vince in Albania, calano i rifiuti sulle coste europee e un nuovo studio collega i campi da golf al rischio Parkinson.
Tregua India-Pakistan, apertura Russia-Ucraina, nuovo Papa e voto storico in Albania: il mondo si muove su molti fronti.
Leone XIV è il nuovo Papa: missionario in Perù, statunitense, moderato. In Europa intanto cala la protezione del lupo, suscitando forti critiche.
Parliamo della Joint Stars 2025 e della stagione di esercitazioni militari ancora in corso nell’Isola: lo faremo anche con Aide Esu, professoressa di sociologia dell’Università di Cagliari.. Parliamo poi di lavoro stagionale, della protesta animalista e antispecista contro gli abbattimenti dei cinghiali nel Sinis, e del nuovo team nominato dal Comune di Cagliari per il ruolo di Garante per la Tutela degli Animali.
Il rapporto tra abitare e lavoro sta cambiando. Dallo smart working alle comunità professionali, quali risposte può offrire la coabitazione?
In questa seconda puntata scopriamo come il coabitare possa avere vantaggi anche economici.
In questa prima puntata Andrea Degl’Innocenti, Lucio Massardo e Natalia Ardoino ci guidano alla scoperta dei significati del coabitare.