Dopo il successo dell’edizione passata, il gruppo di Teatro Selvatico propone anche quest’anno Eirene – Danza per la Terra. L’evento sarà un’occasione per riconnettersi con la natura attraverso teatro, danza e spiritualità, mostrando la bellezza dello stare insieme e creando nuove connessioni con il territorio. Tutto questo all’interno della rassegna che si terrà dal 13 al 17 giugno in Piemonte, in terra cuneese, che permetterà l’incontro con realtà virtuose che lavorano tutti i giorni sul tema della sostenibilità ambientale e sociale.
Continuiamo la nostra indagine di approfondimento sulle aree interne di confine, intervistando questa volta Giulia Rolando, attuale gestrice del rifugio Pian Dell’Arma di Caprauna (CN), in Val Pennavaire. Con lei affrontiamo molti aspetti legati al vivere e gestire un’attività turistica in aree interne di confine partendo dalla sua esperienza personale che, nonostante la giovane età, le ha già consentito di schiarirsi le idee sulla sua scelta di vita e di lavoro.
Un murales mosaico nel centro del paese in cima al Val Pennavaire, con i suoi 28 metri di lunghezza si è aggiudicato il primo posto sul podio per il più esteso murales d’Europa. Ma la grandezza non è l’unico elemento a caratterizzarla: quest’opera racchiude elementi della tradizione antica del paese e dei suoi abitanti, insieme a rappresentazioni di attività turistiche che sembrano sorgere mostrando un possibile futuro di apertura ancor maggiore di oggi. Per realizzarlo artisti più conosciuti si sono uniti ad allievi del liceo artistico.
Una scuola per futuri montanari e montanare con un progetto da sviluppare nelle aree interne: parliamo della Impact Mountain School, che si terrà nel paese di Melle (CN), da 26 al 30 luglio 2023. È gratuita e aperta a un massimo di venti partecipanti, che potranno prendere parte ad attività di formazione, confronto e approfondimento per sviluppare la propria idea imprenditoriale ad impatto sociale.
Cosa vuol dire ad oggi amministrare un piccolo paese dell’entroterra e per di più in un’area di confine? Lo abbiamo chiesto a Renato Sicca, sindaco uscente di Alto in Val Pennavaire, che sotto la sua guida ha contribuito al ripopolamento del paese.
Torniamo a parlare di confini in Val Pennavaire, ma questa volta attraverso altri abitanti del territorio, quelli appartenenti al mondo vegetale e animale. Per farlo e dar voce alle problematiche del territorio e di chi ci vive, abbiamo intervistato Marina Caramellino, guida ambientale naturalistica, ex abitante della valle e gestitrice del rifugio.
Tra le difficoltà nel vivere in un’area interna di confine tra due regioni c’è quella legata alla sanità: anche laddove è presente un servizio di volontari organizzati di Croce Bianca per un pronto intervento in caso di emergenze, le prassi burocratiche e la situazione di privatizzazione ospedaliera della Liguria rallentano e creano problematiche aggiuntive. Abbiamo approfondito i dettagli con l’attuale responsabile della Croce Bianca di uno dei comuni della Val Pennavaire.
Continuiamo il nostro racconto della Val Pennavaire attraverso la storia di una coppia di giovani ragazzi che ha da pochi mesi preso in gestione la locanda del lago di Alto. Dopo anni passati a lavorare in locali serali con ritmi e tempi non loro, hanno deciso di ritagliarsi il giusto spazio per realizzare i loro sogni. Non senza difficoltà…
Un’occasione per far comprendere ai giovani i valori di libertà e democrazia, in nome di quei tanti loro coetanei che l’esperienza della resistenza la vissero in prima persona. Così il Museo della Resistenza di Chiusa di Pesio (CN) celebra i suoi vent’anni: questo luogo, che raccoglie preziose testimonianze del passato, si impegna a mantenere viva la memoria, strumento indispensabile per guardare al futuro imparando dal passato.
Lorena Di Maria
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13 Marzo 2023
Ci sono case fatte di legno e pietra che riscoprono tutta l’autenticità della montagna. Proprio come la Locanda Lou Pitavin, che nasce dal sogno e da tanti anni di lavoro di Marco e Valeria. Nella loro casa, realizzata in bioedilizia e con un uso intelligente dell’energia, accolgono turisti ed escursionisti. Qui è possibile scoprire le meraviglie di una valle autentica come la Val Maira e di una gastronomia dalle radici antiche, come quella di tradizione occitana.
Lorena Di Maria
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3 Marzo 2023
Il cambiamento climatico non risparmia nessun habitat e tantomeno l’ecosistema montano, tanto prezioso quanto estremamente fragile. Un esempio è il massiccio del Monviso, che però oggi ha un nuovo alleato: parliamo di Pera, un sensore high tech progettato dall’azienda cuneese Lab3841 per monitorare costantemente temperatura, umidità e pressione atmosferica, fornendo informazioni accessibili a tutti. Non solo un alleato, ma uno strumento innovativo di cui noi e le nostre montagne potremmo non far più a meno.
Lorena Di Maria
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13 Febbraio 2023
Artigiane, creative ed entusiaste di natura, nonché sorelle: sono Ornella ed Elena Paradisi, che nella loro storica merceria a Chiusa di Pesio si dedicano alla lavorazione dei filati in tutte le loro forme. Da diversi anni fanno parte del gruppo “Fili che passione” insieme a tante altre donne amiche con le quali si ritrovano per realizzare decorazioni fatte di lana e uncinetto, contribuendo a rendere più belle le vie del paese.
Lorena Di Maria
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5 Dicembre 2022
Nel Comune di Chiusa di Pesio l’artigianato si mescola alla musica e alle tradizioni per celebrare l’arrivo del periodo natalizio. Qui i cittadini, insieme alle realtà del territorio e all’amministrazione, stanno collaborando per rendere speciale il luogo in cui vivono: così le vie del centro si riempiono di musica, arte e socialità, dando vita a un paese incantato dove ognuno dà il suo contributo.
Lorena Di Maria
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28 Novembre 2022
Quali sono i molti volti del concetto di “guerra” sui corpi delle donne? Ne parlano le attiviste di Non Una di Meno Cuneo in una riflessione aperta che spazia tra sfruttamento, lavoro, welfare, cultura diffusa e diritto all’aborto. Lo fanno in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Fare visita a Massimiliano e al suo agriturismo Cascina Veja equivale in qualche modo a intraprendere un viaggio nel tempo: si ritorna a quando le cose avevano il loro sapore e la vita i propri ritmi. Vi parliamo oggi di Cascina Veja, un agriturismo nato quasi vent’anni fa tra le montagne incontaminate della valle Pesio.
Lorena Di Maria
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20 Ottobre 2022
Valorizzare una professione rendendo protagoniste le giovani generazioni: è questa la sfida della Scuola Nazionale di Pastorizia, progetto a lungo termine che intende rilanciare un settore riscoprendo l’antico mestiere del pastore. In Piemonte, Lombardia, Sardegna e Toscana questa scuola innovativa diventerà presto realtà, seguita dalle Regioni che crederanno nella possibilità di un rilancio delle aree interne.
Lorena Di Maria
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5 Agosto 2022
Un giardino didattico con dieci varianti di lavanda è appena stato inaugurato ad Alto (CN), paese montano confinante con la Liguria. Per realizzarlo la comunità è venuta in supporto, contribuendo con competenze diverse, per permetterne l’apertura al pubblico. Si tratta di un laboratorio che, attraverso la coltivazione della lavanda, cerca di rilanciare il territorio partendo dalle sue tradizioni, per sviluppare il turismo e cementare la comunità esistente.
I diversi prodotti a base di lavanda saranno acquistabili e degustabili presso il negozio e bar al centro del paese.
Luciano Ellena ha un sogno: ridare vita al mestiere del mulattiere e vedere i giovani rivivere la montagna a passo lento, al fianco dei muli. Così ha lanciato una campagna di crowfunding per finanziare l’avvio di una “Scuola di guida someggiata alpina” attraverso dieci borse di studio rivolte a ragazzi e ragazze. In questo modo si riscopre la montagna, tra vecchi mestieri e future opportunità di lavoro.
Lorena Di Maria
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11 Luglio 2022
Dal 14 al 19 giugno il gruppo di Teatro Selvatico ha dato vita a EIRENE-Danza per la Terra, sei giorni in incontro, scambio e attività per donare energie positive al nostro Pianeta. Un evento accompagnato in tutte le giornate da quattro monaci tibetani del monastero di Gaden, in India. Noi di Italia che Cambia abbiamo partecipato a una delle giornate e vi riportiamo il racconto di questo evento che parla di pace, fiducia e amore verso il mondo in cui viviamo.
Lorena Di Maria
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21 Giugno 2022
Nel Comune di Dronero (CN) c’è una borgata che nel tempo ha visto la scomparsa dei suoi abitanti, trasferiti altrove alla ricerca di diverse occasioni. A lottare contro l’abbandono c’è un’associazione che ne vuole mantenere viva la memoria, facendo conoscere le tradizioni che ne hanno caratterizzato la storia. Si chiama Borgata Ghio, proprio come l’associazione che ne sta recuperando il ricco patrimonio culturale, facendo in modo che un domani questo insediamento possa accogliere chi vorrà tornare a vivere tra queste montagne.
Lorena Di Maria
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15 Giugno 2022