Ed ecco che in questo percorso che va dall’individuo verso la collettività giungiamo al territorio. L’ambito locale è fondamentale sotto vari aspetti, dalla creazione dei legami comunitari allo sviluppo di economie di piccola scala. Inoltre sui territori spesso si consumano gli scontri fra i grandi potentati economici (nazionali, sovranazionali, globali) e le comunità locali. Ecco alcuni punti che riteniamo importanti su questo aspetto:
- Gestione oculata e rispettosa del territorio in armonia con la natura ed i suoi ritmi, nel rispetto della stessa e delle forme di vita animali e vegetali.
- Valorizzazione e tutela del paesaggio, ponendo fine al consumo del territorio e alla conversione di aree agricole in aree edificabili.
- Gestione il più possibile collettiva e partecipata degli spazi pubblici.
- Riappropriazione di quegli spazi che svolgano attività dannose alla salute pubblica (basi militari, ecc).
- Graduale ritorno alla naturale vocazione dei territori (alvei dei fiumi edificati, conversione di miniere-fabbriche in punti di particolare pregio paesaggistico e naturale).
- Progressiva conversione del patrimonio edilizio esistente di scarsa qualità in edifici ad alta efficienza energetica e bioedilizia.
- Netta riduzione de consumo energentico attraverso misure di risparmio ed efficientamento e sostituzione delle fonti fossili in favore di energie rinnovabili e pulite
- Riduzione dei rifiuti fino alla loro progressiva scomparsa, con conseguente scomparsa di discariche e inceneritori.
- Valorizzazione turistica del patrimonio artistico e paesaggistico con modelli di turismo responsabile e rispettoso di persone, natura e ambiente.
- Valorizzazione e ricerca della massima integrazione possibile tra i soggetti che insistono in un determinato territorio e quelli limitrofi
- Costruzione e/o valorizzazione di modelli di mobilità sostenibile per l’ambiente