Ecofuturo va a Bruxelles: al Parlamento Ue si parla di ecotecnologie

Eco-tecnologie: soluzioni pratiche per rispondere alle sfide della transizione verde: il 19 marzo al Parlamento europeo si è tenuta una giornata sul tema della transizione ecologica, promossa dalla rete Ecofuturo con il supporto dell’eurodeputato Dario Tamburrano (The Left). L’evento è stata un’importante occasione per dialogare sulle tecnologie verdi, da diversi punti di vista.

La giornata, coordinata da Stefano Zago di TeleAmbiente, si è aperta con l’intervento di Bertrand Piccard, esploratore e sostenitore delle tecnologie pulite; a seguire si sono alternati esperti e professionisti del settore che hanno discusso le opportunità offerte dalle ecotecnologie, tra cui Fabio Roggiolani di Ecofuturo, Guido Bezzi del Consorzio Italiano Biogas e Riccardo Bani, referente dell’Associazione Riscaldamento Senza Emissioni.

Parallelamente alla conferenza è stata inaugurata la mostra Eco Technologies for the Future, aperta dal 18 al 20 marzo, con un focus su tutte le soluzioni innovative per il raggiungimento del Net Zero, ossia il punto in cui le emissioni globali nette di gas serra causate dall’uomo sono il più vicino possibile allo zero. Sono stati inoltre presentati il Manuale delle Ecotecnologie Concrete e il libro La terra che salva la Terra, scritto da Fabio Roggiolani e Michele Dotti, educAttore e “sognatore instancabile”, come ama definirsi. 

Tra i messaggi chiave dell’incontro, Fabio Roggiolani di Ecofuturo ha sottolineato come la transizione ecologica sia economicamente vantaggiosa: «Quando dicono che la transizione ecologica è un costo ci raccontano una colossale baggianata. È una bugia, è una costruzione completamente sbagliata. E noi con questa mostra lo dimostriamo. Abbiamo analizzato, tecnologia per tecnologia, cosa serve per fare il Net Zero per l’Unione Europea. Con un terzo di quello che dovremo spendere nei prossimi venti anni di bollette energetiche, noi siamo invece in condizione di fare tutta la riconversione ecologica e fare a meno delle fonti fossili in maniera globale, totale, per Europa». 

Dario Tamburrano ha evidenziato la necessità di resistere alle pressioni per un ritorno all’economia fossile: «Vediamo la tendenza a voler cancellare gli obiettivi del Green Deal in favore della di uno sviluppo industriale basato su riarmo. Ecco noi qui in questa sede e in tutte le sedi, oggi, ieri e soprattutto domani, diremo il nostro No con le nostre soluzioni e con l’idea che un altro mondo multipolare e pacifico sia possibile».

L’evento ha anche offerto l’accesso a Ecofuturo World, un ambiente virtuale interattivo e in più lingue dedicato alla mobilità sostenibile, alle energie rinnovabili e al riciclo. Particolare attenzione è stata dedicata agli spazi formativi, con moduli didattici rivolti a tutte le età, soprattutto per le scuole.