
Pochi giorni fa sono stati presentati quattro ecomusei in altrettante località campane: spazi nati dal basso e dedicati al territorio e a chi lo abita, per raccontarlo e renderlo vivo.
Pochi giorni fa sono stati presentati quattro ecomusei in altrettante località campane: spazi nati dal basso e dedicati al territorio e a chi lo abita, per raccontarlo e renderlo vivo.
A Napoli e in tutta Italia il Movimento Internazionale della Riconciliazione porta avanti dal 1952 le istanze del pacifismo e della nonviolenza. Ripercorriamo la sua storia e la sua attività, oggi più che mai cruciale, insieme al presidente Ermete Ferraro.
Insieme a Carmine Lanaro, agrotecnico del territorio, facciamo il punto sulla situazione del comparto agricolo nella Terra dei Fuochi, in Campania, fra incoraggianti novità e aspetti su cui bisogna ancora lavorare.
Pochi giorni fa sono stati presentati quattro ecomusei in altrettante località campane: spazi nati dal basso e dedicati al territorio e a chi lo abita, per raccontarlo e renderlo vivo.
A Napoli e in tutta Italia il Movimento Internazionale della Riconciliazione porta avanti dal 1952 le istanze del pacifismo e della nonviolenza. Ripercorriamo la sua storia e la sua attività, oggi più che mai cruciale, insieme al presidente Ermete Ferraro.
L’attività vulcanica è da sempre una minaccia per l’area di Napoli. Negli ultimi tempi però la situazione si sta aggravando e mentre le istituzioni latitano la comunità si auto-organizza e scende piazza per rivendicare diritti e soluzioni efficaci.
L’agricoltura intensiva ha un impatto ecologico molto elevato ed è necessario attivarsi per un cambio di direzione. L’acquaponica può essere un’alternativa? Ne abbiamo parlato con il fondatore di Novacoltura, che ha aperto il primo impianto di di questo tipo in Campania.
I dati su mortalità, ospedalizzazione e incidenza tumorale nella Terra dei Fuochi, in Campania, confermano un’emergenza sanitaria legata all’inquinamento ambientale. Interventi immediati di bonifica e prevenzione sono essenziali per tutelare la salute della popolazione.
Da qualche anno un collettivo di cittadini ha avviato un’opera di recupero e valorizzazione del Parco Viviani, area verde poco conosciuta, ospitando eventi e iniziative a tema ambientale, sociale e culturale.
L’associazione WAU s’impegna da molti anni a riqualificare e rendere più accogliente e sostenibile Napoli stimolando il senso civico e di comunità dei napoletani.
La sezione locale della rete nazionale FareAmbiente si occupa di pulizia ed educazione ambientale nel centro della città campana. Il presidente Antonio Vitale ci racconta i dettagli dell’attività dell’associazione.
L’Italia è stata condannata dalla Corte Europea di Strasburgo per i ritardi e le omissioni nel caso Terra dei fuochi: entro due anni dovranno essere adottate misure per affrontare l’inquinamento e informare i cittadini sui rischi per la salute.
Un ex tossicodipendente con diverse condanne è diventato un operatore sanitario. Ora la sua missione è prendersi cura degli altri. Sullo sfondo, tutti i problemi di una periferia difficile e di un modello di sanità malato ed escludente.
Fare cultura e tutelare l’ambiente sono i due grandi obiettivi di AEC, Associazione Eco Culturale, nata nel 2020 a Torre del Greco, grazie all’idea di giovani volenterosi.
A Napoli Volontari Flegrei coinvolge associazioni, cittadini, volontari e scuole collaborando con Save the children ed enti locali a progetti sociali e ambientali.
L’isolotto di Punta Pennata è in vendita. Il sindaco di Bacoli propone di acquistare l’area per preservarla e farla divenire una riserva naturale accessibile al pubblico, evitando così speculazioni private. Ma c’è anche chi la pensa diversamente.
Con base a Napoli ma progetti in Italia e nel mondo, ARDEA aiuta le persone a scoprire e rispettare la natura e gli animali, in particolare gli uccelli e le specie più fragili come il fratino e il serpentario.
Marco Mascagna, pediatra e ambientalista, ha dedicato gran parte della sua vita alla tutela ambientale. Nel 1991 è venuto a mancare, ma la sua idea di cambiamento continua a propagarsi grazie all’associazione Giardino di Marco.
Nell’iconica Capri un’associazione formata da giovani professionisti e professioniste propone attività per scoprire l’isola fuori dai circuiti turistici di massa, partendo da cultura e ambiente.
Tutela ambientale e sostenibilità energetica sono i pilastri fondamentali dell’organizzazione che, da quasi dieci anni, opera sulla zona di Ercolano per favorire la sensibilizzazione sulle problematiche naturali e climatiche.
Alare è un progetto che mira alla valorizzazione dei corpi attraverso i capi d’abbigliamento, realizzati con materiali provenienti da scarti tessili. L’idea si fonda sul concetto di Moda Umana.
Sostenibilità, arte e cultura possono convivere per creare impatti reali e duraturi, contribuendo a un futuro più verde e vivibile. N’Sea Yet con le sue campagne educa le comunità locali e stimola un cambiamento positivo e consapevole.
A Scampia aprono i cantieri: dicembre è iniziato con lo sgombero della Vela Gialla e si proseguirà con quella Rossa. Obiettivo del progetto ReStart Scampia è riqualificare il quartiere con la costruzione di nuove strutture. Si attuerà l’impresa?
Vuoi attivarti per cambiare l’immaginario di napoli? Donaci un po’ del tuo tempo, unisciti al cambiamento!
Il tuo contributo aiuta a cambiare l’immaginario e quindi la realtà!
Contribuisci al territorioSei una realtà sostenibile e condividi i valori che stanno alla base del nostro lavoro?
Vuoi segnalare un evento che organizzi o che ritieni interessante?