Verbumcaudo
Nel cuore della Sicilia c’è un pezzo di terra che oggi racconta l’impegno quotidiano e concreto di Giovanni Falcone: una masseria e dei campi coltivati in biologico a metà tra l’area del Vallone nisseno e le Madonie, in prossimità dei comuni di Villalba, Vallelunga Pratameno e Valledolmo, che fino al 1983 apparteneva ai fratelli Greco, boss reggenti della famiglia di Ciaculli.
Oggi la comunità si è riappropriata del bene per mezzo di undici giovani che hanno avuto il coraggio di dare una nuova storia ai campi abbandonati partendo dal lavoro della terra, dalle coltivazioni biologiche e di eccellenza, costituendo così la Cooperativa Sociale Verbumcaudo.
Tutti giovani che hanno scelto di investire nell’entroterra siciliano: ingegneri, geologi, guide naturalistiche, agronomi, commercialisti e addetti alle lavorazioni agricole qualificati. Verbumcaudo è simbolo di riscatto e rappresenta tutta la tenacia di una generazione che ha deciso di lottare con ostinazione per il diritto di rimanere nella propria terra e lavorare con dignità.
Il paniere dei prodotti biologici di Verbumcaudo è costituito da pasta, legumi, passate, olio e vino. Tutto coltivato con metodo biologico e con un impatto produttivo che rispetta l’ambiente, seguendo i tempi e i ritmi dei processi naturali.
Ultimo aggiornamento del 30 Settembre 2024