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Ricostruire il mondo della scuola a partire dalla diffusione dei modelli positivi già esistenti, dalla messa in rete dei professionisti del settore dell’educazione e dall’interazione tra le diverse dimensioni didattiche chiamate oggi più che mai a innovarsi e interagire tra loro. Una forte esigenza di cambiamento avvertita da molti anni e che la crisi attuale ha reso quanto mai urgente.
È da questi presupposti che nasce Scuola Costituente, iniziativa ambiziosa e necessaria che come indica il nome stesso prende vita dalla volontà di rifondare un settore chiave della società civile, tuttora spesso ancorato a dinamiche complesse e obsolete.
“La scuola va oltre il banco. La scuola esiste anche fuori dalle mura istituzionali. La scuola è nelle città, nei laboratori. La scuola è nella natura, tra mare e boschi”.
È quanto si legge nel testo di presentazione del grande evento live di lancio di Scuola Costituente: una maratona on-line in programma domenica 31 maggio condotta da Giovanni Minoli, Danilo Casertano, Franco Schipani, Giulia Minoli, Viola Lo Moro, Giovanna Corsetti. Otto ore ininterrotte di diretta per raccogliere idee, per conoscere le esperienze attive sul territorio, per avanzare proposte operative e legislative.
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«Il nome, un richiamo diretto all’Assemblea Costituente della Repubblica italiana, nasce da Patrizio Bianchi con cui mi sono confrontato sulla mia intenzione di organizzare un incontro sul tema della scuola. Subito dopo c’è stato l’incontro con Giulia Minoli, vice presidente di Co2 Crisis Opportunity Onlus, e Nicola Martinelli della piattaforma MySpot che sono diventati i partner principali di questa iniziativa che in seguito ha coinvolto tantissime altre realtà, tra cui Italia che cambia. Man mano si è creato un vortice di entusiasmo verso questa idea e ne è nato il grande evento che proporremo domenica», ci ha spiegato l’educatore Danilo Casertano, ideatore di Scuola Costituente e nostra guida nel viaggio nella Scuola che Cambia.
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Sarà un giorno intero in compagnia dei rappresentanti del terzo settore per offrire un contributo all’educazione scolastica nazionale: Asilo Del Mare, Scuola Del Fiume, Ludosofici, Nati Per Leggere, Matemù, Rulli Frulli, Europa Incanto, Bimbi Svegli, Scuola Pestalozzi Firenze, Dynamo Camp Onlus, Piccole scuole Indire, Mamusca, Venture Thinking, Fridays for Future, Da Sud, IC3 Modena, Maestri di strada, Co2 Crisis Opportunity Onlus, Addio Pizzo, Pensiero e Azione, Nest Napoli Est Teatro, Società Italiana delle Letterate, Making of love, Casa laboratorio Cenci, Skuola.net, Ashoka Italia e Italia che cambia.
«Insieme alle persone del mondo dell’educazione, della cultura e dello spettacolo che già oggi fanno la differenza e riescono a comunicare ad una moltitudine di persone, vogliamo trasmettere questa visione di una scuola che cambia», continua Danilo.
Ai lavori parteciperanno infatti professionisti dell’istruzione per immaginare nuovi paradigmi educativi: Patrizio Bianchi (Capo task-force scuola), Amanda Ferrario (dirigente scolastico ITE Tosi) e Eleonora Mattia (Presidente commissione scuola) .
La diretta vedrà anche la partecipazione di esponenti del mondo della cultura e dello spettacolo: Francesca Cavallo, Alessandro Preziosi, Lucariello, Maurizio Braucci, Lulu Rimmel, Anna Foglietta, Fiorella Mannoia, Nadia Terranova, Paola Turci, Franco Lorenzoni e Nicola Martinelli.
«Al di là dell’evento – ha aggiunto Danilo Casertano – Scuola costituente vuole diventare una piattaforma che raccoglie quelle esperienze educative (fuori la scuola, dentro la scuola e nel mondo digitale) che si muovono seguendo gli obiettivi di sostenibilità dell’Agenda 2030. Vogliamo mettere in rete le buone pratiche e far sì che vengano replicate. Crediamo sia necessario agire su tre livelli: informazione, formazione e messa a sistema. L’evento è un modo per informare, la piattaforma è il luogo per agire e la rete delle buone pratiche rappresenta il cambiamento già in atto al quale ispirarsi».
Innovare la scuola vuol dire ripensarla in un’ottica di inclusione e interazione di tre dimensioni: indoor, outdoor e online. «La scuola – afferma Danilo – deve essere negli spazi chiusi (aule, musei, etc.), all’aperto (nelle piazze e nei parchi) e anche nella dimensione digitale. Dobbiamo superare la visione tayloristica della fissità dello spazio e del tempo. Abbiamo sinora incastrato la scuola in un’unità di tempo chiamata “ora di lezione” e in un’unità di spazio chiamata “aula”. Questa è una realtà da superare, come del resto ci ha mostrato in maniera lampante la situazione di oggi. La piattaforma che vogliamo costruire prevede un’integrazione di questi tre spazi, che a ben vedere caratterizzano già oggi ogni altro ambito delle nostre vite. E la scuola non può tirarsi indietro: deve evolvere, in questa triplice dimensione».
L’appuntamento con il grande evento di Scuola Costituente è domenica 31 Maggio, dalle 10 alle 18 00 in diretta streaming sul sito web e sulle pagine Facebook di Italia che Cambia, Skuola.net e Asilo del Mare.
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