Riabitare L’Italia
Riabitare L’Italia è un’associazione culturale nata da un gruppo volontario di esperti, professori, operatori, attori sociali, cittadini, organizzazioni non governative, Imprese, cooperative e aziende che hanno deciso di portare avanti un progetto culturale ed editoriale.
Le idee e le pratiche esposte nel Manifesto di Riabitare l’Italia sono diventate patrimonio condiviso di un gruppo di ricercatori, studiosi, decisori pubblici ed esperti, riunitosi attorno a un progetto editoriale promosso dalla casa editrice Donzelli. Il gruppo si è caratterizzato fin dall’inizio per una vocazione allo scambio di esperienze di ricerca e pratiche di azione provenienti da diversi contesti territoriali. Sono rappresentati al suo interno:
- i poli universitari di Torino, Milano, Bergamo, Padova, Trieste, Firenze, Roma, Arcavacata e il Gran Sasso Science Institute dell’Aquila;
- gli istituti di ricerca: Centro comune di ricerca della Commissione europea (Jrc), Collegio Carlo Alberto, Cnr, Eurac Reserce, Ocse;
- organizzazioni di cittadinanza attiva: Forum Disuguaglianze e Diversità (ForumDD);
- organizzazioni di rappresentanza: Confcooperative, Uncem;
- istituzioni di politiche pubbliche: Formez, Strategia nazionale aree interne (Snai).
Il libro viene pubblicato da Donzelli nel dicembre del 2018 col titolo “Riabitare l’Italia. Le aree interne tra abbandoni e riconquiste”. Il lavoro è proseguito con due incontri seminariali, alla fine dei quali si è deciso di dar vita a una Associazione finalizzata a diffondere, discutere e implementare le idee e gli obiettivi che questo Manifesto riassume.
Il programma di lavoro si sta definendo come una prosecuzione articolata del cantiere editoriale aperto con Riabitare l’Italia. Ci si propone di legare, in una originale formula organizzativa, attorno alla casa editrice Donzelli, i soggetti istituzionali, i dipartimenti universitari, i centri di ricerca, le associazioni e i singoli studiosi già presenti, e quelli (persone e istituzioni) che vorranno aderire.
Riabitare l’Italia si propone così di diventare un “marchio”, una sigla sotto la quale condurre una battaglia intellettuale e civile per una nuova e più consapevole autorappresentazione dell’Italia contemporanea, che metta nel giusto valore il significato e il peso di quelle parti del paese che soffrono di particolari difficoltà, e che al tempo stesso costituiscono inesplorate opportunità di coesione, di solidarietà, di eguaglianza.
L’Associazione, principalmente, svolge le seguenti attività: scrivere libri dedicati a temi cruciali, aprendo gruppi di lavoro e organizzando Seminari su ognuno dei libri pubblicati; creare e incrociare occasioni di cultura e di riflessione; presentare i testi nelle Fiere dei libri, nelle scuole, nelle Università e nelle piazze.
Ultimo aggiornamento del 25 Gennaio 2022