MedReAct
Il Mar Mediterraneo è stato riconosciuto come uno degli ambienti con una ricca biodiversità globale: sebbene copra solo lo 0,8% della superficie oceanica globale, ospita un ecosistema unico con il 7% delle specie marine del mondo, tra cui 750 specie di pesci.
Molte delle specie presenti nel Mar Mediterraneo sono endemiche e a rischio. Diverse varietà di pesci e le barriere coralline fanno parte di questo ecosistema ricco e unico che si sta degradando a un ritmo allarmante a causa dei cambiamenti climatici e dell’attività umana.
In questo contesto nasce MedReAct, fondata nel 2014 da un gruppo di attivisti marittimi di alto livello e da organizzazioni senza scopo di lucro che originariamente hanno lavorato insieme per realizzare un’ambiziosa riforma della politica comune della pesca (PCP). Il progetto ha fatto parte del gruppo di coordinamento di Ocean 2012, una coalizione creata per portare avanti la riforma della PCP nell’Unione Europea. Conducendo campagne nazionali, che spesso hanno coinvolto organizzazioni locali e ONG internazionali, si è assicurata il sostegno pubblico e politico.
Rendendosi conto che la pesca nel Mediterraneo era stata una parte marginale del dibattito sulla riforma, il gruppo ha deciso di creare MedReAct e di riorientare le proprie azioni e competenze sul recupero del Mar Mediterraneo. Oggi MedReAct lavora per garantire l’efficace attuazione della PCP nel Mar Mediterraneo, attraverso campagne per una pesca responsabile e per il recupero dell’ecosistema.
Ultimo aggiornamento del 24 Maggio 2022