La Stele di Rosetta – autismi e altre meraviglie
Il nome “LA STELE DI ROSETTA” è stato scelto dall’associazione per il significato metaforico solitamente attribuito alla stele (pietra con incisioni) ritrovata in Egitto, nella città di Rosetta (l’odierna Rashid) nel delta del Nilo, grazie alla quale è stato possibile trovare la chiave per decodificare i geroglifici. Pertanto con il termine stele di Rosetta si intende qualsiasi cosa rappresenti la chiave per un processo di decriptazione e traduzione o per la soluzione di un problema particolarmente difficile. Difficile e complicato come l’autismo moderno e la sua natura multifattoriale. Il principio fondamentale sul quale si basa l’associazione è proprio l’approccio biomedico all’autismo, la vera stele di Rosetta.
L’associazione si propone di promuovere iniziative nel campo sociale, educativo, didattico, culturale, pedagogico, ricreativo e sanitario, a favore delle persone affette da sindrome autistica o da altri disturbi generalizzati dello sviluppo, a favore dei familiari di tali soggetti, collaborando con associazioni, enti pubblici ed istituti scolastici. Inoltre l’associazione persegue molti altri obiettivi per superare l’equazione secondo cui l’autismo sarebbe una malattia incurabile e dimostrare che, al contrario, essendo una malattia neuro – immuno-metabolica, se tempestivamente diagnosticata, è sicuramente trattabile. Le tante attività sono svolte e divulgate tramite il portale internet www.sportelloautismo.it
Ultimo aggiornamento del 28 Settembre 2023