La Rondinella, perché tutti abbiamo bisogno di volare, è un’associazione fondata nel 2011 da un gruppo di persone interessate ad aiutare il prossimo, soprattutto i bambini. I volontari, di ogni sesso ed età, sono clown-terapisti, dottori del sorriso: ogni visita è pensata per trasformare momenti di difficoltà in esperienze di leggerezza e speranza. Muniti di nasi rossi, trucchi di magia, giochi interattivi, sculture di palloncini e tante risate, riescono a strappare sorrisi anche nelle situazioni più complesse.

La loro missione è animata dalla forte fiducia che si vive nei confronti del potere della risata: non solo uno strumento in grado di migliorare il benessere psicofisico dei pazienti, ma anche un input per la guarigione.

I clown dottori, accuratamente formati, utilizzano tecniche di clownterapia per creare un ambiente positivo e rassicurante, alleviando lo stress e la sofferenza dei bambini – ospedalizzati – e delle loro famiglie. Oltre all’attività nelle strutture sanitarie, organizzano eventi sul territorio per sensibilizzare la comunità sull’importanza della clownterapia e per far avvicinare nuovi volontari.

“Il bambino trova un po’ di se stesso nel clown: lo sente vicino e non ne ha paura anzi vede nella figura che opera con lui un amico con cui divertirsi. Ognuno dei volontari viene vestito con quelli che sono i colori che sente più adatti a se stesso; nessuna parrucca, ma solo nastri variopinti, cerchietti per capelli e personalità buffa. Il vero segreto è la sensibilità, per essere un clown dottore basta crederci”, le dichiarazioni di Mariarosaria Ascione presente dell’associazione La Rondinella.