![Comunità San Benedetto al porto](https://www.italiachecambia.org/wp-content/uploads/2020/12/buozzi-home-cop.jpg)
Comunità San Benedetto al porto
La Comunità di San Benedetto al Porto è stata fondata da Don Andrea Gallo nel 1970. L’obiettivo era, ed è tuttora, l’accoglienza di persone ai margini, come tossicodipendenti, prostitute, ex carcerati per costruire per loro percorsi lavorativi veri e propri.
Nonostante le trasformazioni che hanno attraversato il tema delle dipendenze durante questi primi 50 anni di intervento, la Comunità impernia il proprio lavoro su questi tre pilastri: relazioni, cultura e lavoro. Un impegno orientato non tanto sulla ricomposizione del soggetto con sé stesso quanto, piuttosto, su una sua ricomposizione con il mondo e le con sue relazioni.
I progetti sul territorio sono numerosi e sfaccettati: c’è la libreria di Sestri Ponente, in cui è possibile aggirarsi tra più di diecimila testi tra narrativa, dizionari, botanica, fotografia, cinema, occultismo o libri scolastici, la Boutique solidale di abiti usati, l’OrtoZero Caffè, un luogo dove bere un caffè, comprare verdura a km 0, prendere un aperitivo nel pieno centro di Alessandria, il gruppo di auto/mutuo aiuto per genitori che affronta i problemi della realtà quotidiana, diverse case di quartiere e numerosi altri progetti sul territorio genovese e piemontese.
“Nessuno educa nessuno, nessuno educa se stesso. Gli uomini si educano tra loro, con la mediazione del mondo”. Paulo Freire – Pedagogia degli oppressi
Articoli che parlano di questa realtà
![#GenovaSprecoZero, per combattere gli sprechi alimentari](https://www.italiachecambia.org/wp-content/uploads/2021/12/ricibogenovasprecozeroFFF-305x207.jpg)
#GenovaSprecoZero, per combattere gli sprechi alimentari
Approfondisci![Domenico Chionetti: “Le mie giornate al G8 al fianco dei disobbedienti” – #4](https://www.italiachecambia.org/wp-content/uploads/2021/12/domenico-chionetti-san-benedetto-porto-305x207.jpg)