Casale Il Sughero
La piccola fattoria bioecologica in auto-sostentamento Casale Il Sughero nasce come riposizionamento esistenziale ed economico di un nucleo familiare dalla città alla campagna dal 2005 attraverso la coltivazione della terra, la cura degli animali e la gestione del bosco.
La dimora è un antico rudere oggi recuperato in bio-architettura, con attenzione e passione, nel segno del recupero architettonico e paesaggistico locale. Ospita colture e animali di razze autoctone, orti tradizionali e sinergici, facendosi così espressione sempre in evoluzione di agricoltura naturale familiare nell’ottica della resilienza.
Inoltre l’Azienda agricola Casale Il Sughero, riqualificata in nuovo giardino alimentare, ora è anche casa rurale ospitale e luogo di accoglienza per viaggiatori responsabili e turisti disposti a visitare il Cilento in punta di piedi e soprattutto interessati alla ricerca di luoghi e protagonisti reali di un territorio, oltre le finzioni scenografiche del turismo di massa.
L’idea di ospitalità rurale, porosa come il sughero (quercus suber, endemismo del territorio) si ispira ai criteri di auto-sostentamento critico e di reciprocità partecipativa alla gestione sostenibile del territorio e dei suoi abitanti.
Ma soprattutto è realmente sostenibile, non solo per il ridotto impatto ambientale che qui gli ospiti lasciano ma anche dal punto di vista sociale perché si tratta di un’esperienza totalmente diversa dal turismo stagionale classico (hotel, campeggi, finti agriturismi) che invece ha spesso costi umani e sociali elevatissimi.
Ultimo aggiornamento del 04 Dicembre 2020