Brebey
Brebey nasce da quel guardare ai posteri che mette in discussione il presente, seminando nuovi chicchi di rivoluzione. Società che dal 2012 si occupa della produzione e della commercializzazione di tecnologie sostenibili basate sulla lana di pecora, l’obiettivo di Brebey è favorire la valorizzazione e l’uso di un prodotto naturale, rinnovabile e riciclabile, come appunto la lana di pecora. Attraverso la tecnologia Tecnolana by Brebey, l’uso di feltri a base di lana permette il riuso di un materiale spesso ridotto a rifiuto in diversi campi, in particolare per l’isolamento termoacustico. Il tutto con la convinzione che la sostenibilità non sia solo una risposta, ma una missione per il futuro del pianeta.
Brebey nasce dall’esperienza di Pierluigi Damiani. «Dopo aver studiato all’Istituto Tecnico industriale – racconta – ho trovato lavoro nella zona industriale a Macchiareddu, in un’azienda toscana che si occupava di tessuti non tessuti [ovvero prodotti con processi meccanici, termici o chimici ndr] e successivamente è divenuta referente di un’azienda piemontese che fabbricava prodotti per le automobili. Nel frattempo però più mi addentravo nelle tecnicità dei materiali, più accumulavo esperienza e in seguito mi hanno anche invitato ad andare in Piemonte a lavorare per loro».
Attualmente la sede legale di Brebey è in Sardegna, ma l’azienda si trova a Biella. «Uno dei nostri obiettivi è quello di rientrare in Sardegna, ma attualmente purtroppo mancano le condizioni. Biella è una città con un’importante tradizione tessile, per cui dispone di fabbriche con attrezzature adeguate a produrre la fibra di lana, mentre in Sardegna non ci sono strutture attrezzate e per il momento non abbiamo trovato soluzioni idonee. Ma non ci arrendiamo».
Ultimo aggiornamento del 13 Settembre 2024