booq (bibliofficina occupata di quartiere) nasce nel 2014 in vicolo della Neve all’Alloro da un’azione di riappropriazione e cura di uno spazio abbandonato da anni nel centro storico di Palermo per l’apertura di una biblioteca sociale. Dopo due anni di occupazione booq continua a percorrere le strade della Kalsa, quartiere nel cuore della città, e raggiunge un nuovo spazio in cui realizzare la bibliofficina: una biblioteca di quartiere interculturale ed intergenerazionale che coniuga cultura e socialità, saperi e pratiche, accessibilità e diritti.
La bibliofficina è un luogo di vita e di relazione dove trovare informazioni e orientarsi ai servizi, leggere, trascorrere tempo e incontrarsi. Uno spazio trasversale aperto a tutte le persone.
ZERO attrezzi condivisi è l’evoluzione della biblioteca delle cose che nasce con l’idea stessa di bibliofficina: condividere saperi significa poter accedere a contenuti teorici e pratici e alimentare un sistema circolare di scambio e non di possesso delle risorse del pianeta.
booq è pensato come uno spazio che risponda concretamente ai bisogni di una società meticcia con un’idea di cultura senza confini in cui ritrovare la propria identità.




