L’Associazione Vegetariana Italiana, fondata nel 1952 a Perugia da Aldo Capitini, celebre intellettuale italiano promotore della pace e della non violenza, ha avuto un’influenza significativa nel promuovere il vegetarianismo come un’espressione di amore universale che include anche il rispetto per gli animali. Capitini, influenzato dal pensiero di Gandhi, vedeva il vegetarianismo come un’estensione dell’amore universale, in cui gli animali non umani venivano considerati soggetti con dignità da rispettare.

Dopo Capitini, la presidenza passò al Dr. Ferdinando Delor, che trasferì la sede nazionale da Perugia a Milano e rinominò l’organizzazione in Associazione Vegetariana Italiana per evitare connotazioni negative associate al termine “Società”. Delor mantenne l’approccio non violento e scientifico alla causa vegetariana, fondando la rivista ufficiale dell’Associazione e conducendo ricerche sugli effetti positivi del vegetarianismo sulla salute.

Nel 1976 viene creato il marchio V-Label.

Attualmente, l’Associazione è guidata dalla Presidente Carmen Nicchi Somaschi, impegnata da oltre trent’anni nel campo della ristorazione e nella promozione del dialogo con le aziende per facilitare la scelta del vegetarianismo. Carmen Nicchi Somaschi ha organizzato diversi Congressi Vegetariani Europei e continua la tradizione avviata da Capitini con il supporto dei soci e dei volontari.