Al centro di Sanremo (IM), nel parco di una villa storica, ha aperto da una anno un progetto di scuola materna e primaria parentale che vuole permettere ai più piccoli di crescere e apprendere in un contesto sereno, naturale e stimolante al tempo stesso. Vi raccontiamo meglio le sue particolarità, attraverso la voce di una delle due fondatrici.
Emanuela Sabidussi
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28 Ottobre 2022
Sta per aprire le sue porte una mostra fotografica-letteraria a Bordighera (IM), nata da un concorso lanciato dal Polo della Fotografia di Genova. Si stratta della prima iniziativa aperta al pubblico organizzata dalla neonata associazione di Italia Nostra Ponente Ligure, che si è posta tra gli obiettivi prioritari la valorizzazione e la salvaguardia del verde in città e nell’entroterra. Scopriamo i dettagli dell’evento e le iniziative future su cui l’associazione sta lavorando.
Emanuela Sabidussi
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27 Ottobre 2022
Essere tutti più consapevoli delle nostre fragilità e dipendenze potrebbe aiutare noi stessi e chi ci è accanto a superare quelle maschere imposteci nel tempo, per scoprirci più forti e indipendenti che mai. Oggi vi parliamo di dipendenze e lo facciamo partendo da una cooperativa imperiese che lavora in questo ambito da diversi decenni, per fotografare una società – la nostra – che cambia, ma alcune volte non abbastanza in profondità per scardinare tabù e credenze collettive.
Emanuela Sabidussi
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21 Ottobre 2022
Esiste un nuovo modello di bi-genitorialità, in cui madri e padri in maniera consapevole e costruttiva riescono ad andare oltre ai propri conflitti, mettendo al centro i figli. Questo modello passa attraverso la risoluzione delle problematiche della società contemporanea e di quelle legate ai retaggi patriarcali dei secoli passati, per gettare nuove basi per un futuro più consapevole. Vi presentiamo oggi un gruppo di uomini e donne che stanno lavorando per raggiungerlo, nonostante tutto…
Le condizioni meteo liguri, e non solo, sono in continuo peggioramento di anno in anno: le allerte sono sempre più frequenti e la siccità arreca danni sempre maggiori. Eppure, a tutto ciò è possibile far fronte e riuscire ad adattarsi per limitare i danni: è ciò che insegna Cristiano Bottone, che abbiamo intervistato per capire meglio l’attuale situazione e come riuscire a reagire in maniera coesa.
Emanuela Sabidussi
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9 Settembre 2022
La situazione del flusso migratorio al confine italo-francese di Ventimiglia sta peggiorando: il numero di persone che tenta di superare i controlli per arrivare in Francia è in aumento e le condizioni in cui si trovano sono sempre più drammatiche. In una situazione politica non definita, l’assistenza a queste persone in difficoltà è totalmente in mano alle associazioni private.
Emanuela Sabidussi
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2 Settembre 2022
É passata qualche settimana dalla pubblicazione dell’articolo in cui vi abbiamo raccontato delle difficoltà che solitamente coinvolgono i progetti di ripopolamento di borghi abbandonati, partendo dal caso di Glori, una borgata nel Comune di Molini di Triora (IM), che da qualche anno sta rinascendo grazie a nuovi abitanti del luogo. La percezione su quanto sta avvenendo è differente e Federico, attuale presidente dell’associazione, ci ha chiesto parola per raccontare il suo punto di vista.
Un gruppo di esperti in diverse materie scientifiche, ecologiche e imprenditoriali ha creato due anni fa un tavolo di lavoro in pieno lockdown per ripensare il futuro dell’entroterra del ponente ligure attraverso un nuovo approccio fondato su tecnologia e innovazione sociale. Da questo lavoro è uscito un documento strategico che tocca diversi ambiti e che è stato presentato alle amministrazioni comunali. Ad oggi sono più di 40 quelle che hanno aderito. L’obiettivo? Unire le forze verso una direzione comune per valorizzare e rendere più attraenti le valli liguri e dare nuova vita a zone svantaggiate.
Abbiamo incontrato il professor Enzo Andreta, collaboratore di lunga data delle istituzioni europee su vari ambiti. La sua visione del futuro dell’entroterra ligure spazia su diversi aspetti, prevendendo un sistema complesso e interconnesso attraverso il quale è possibile valorizzare e dare nuova vita alle aree interne da un punto di vista culturale, energetico, ambientale e tecnologico, per fornire gli strumenti per essere traino di cambiamento per il resto del paese.
Dal 7 all’8 agosto un festival di art-educazione unisce in un programma fitto di eventi e laboratori temi come la cura del corpo, le arti manuali tradizionali, il teatro e la musica e le relazioni del territorio. Organizzato dall’associazione Popoli in Arte il Festival può essere un ottima occasione per incontrare persone interessate a questi mondi, per riuscire a creare una rete di persone, favorendo così processi sostenibili di progettazione collettiva e di partecipazione attiva.
Domenica 3 luglio si terrà la giornata internazionale dedicata alle cooperative, un mondo di cui recentemente anche Italia Che Cambia è entrata a far parte. Per esplorarlo meglio e farci spiegare alcune interessanti novità, come la nascita delle cooperative di comunità, ne abbiamo parlato con Simone Gaggino, di Confcooperative Liguria.
Elena Rasia
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1 Luglio 2022
Vi raccontiamo quotidianamente la bellezza, ma ci soffermiamo troppo poco a spiegarvi la difficoltà e i problemi che i progetti incontrano nel raggiungerla. Spesso prima di pervenire a un obiettivo tanto voluto e sognato bisogna superare anni di discussioni, problemi e difficoltà. Il motivo principale in molti casi è la complessità che le relazioni umane portano con sé. Oggi vi raccontiamo di come il progetto di ripopolamento di un borgo si sia fermato, dopo un successo inaspettato, e le dinamiche più deleterie del “paesino” abbiano preso piede. La conseguenza? L’arresto del progetto stesso.
A Sanremo dal 2014 un negozio apparentemente normale sta apportando un grande contributo al diffondersi del consumo consapevole e della cultura del biologico, proponendo prodotti naturali a km0. Ma non solo: unisce infatti i temi della salute e dell’alimentazione all’aspetto sociale, offrendo percorsi lavorativi a persone con difficoltà, come ex carcerati o disabili. Vi raccontiamo da vicino la loro esperienza.
Le situazioni di disagio minorile nella pronvincia di Imperia sono sempre di più: si parla di un rapporto tra abitanti e uso di sostanze che creano dipendenza tra i più alti della nazione. Eppure i tagli nel settore sociale e scolastico sembrano non tener conto delle possibili conseguenze economiche, sociali ed educative. La cooperativa Diana, tra le altre cose, propone un servizio di sostegno all’educazione sul territorio per aiutare i minori e l’intero nucleo famigliare, per migliorare le relazioni all’interno della famiglia e creare nuove possibilità di crescita sana per i ragazzi.
Da un paio di anni la tradizione dei muri a secco in Liguria, e non solo, sembra aver ripreso il suo cammino di generazione in generazione, che sembrava essersi interrotto. Spesso sono proprio i ragazzi e ragazze più giovani che, una volta appresa questa arte, organizzano a loro volta eventi e corsi per poter condividere quanto imparato: ecco due esempi agli estremi liguri che ci restituiscono questa importante tradizione, utile per nuove costruzioni, ma soprattutto per recuperare e ricostruire quelle già esistenti.
Vi abbiamo già parlato in passato di Seminare Comunità e del suo importante contributo. Oggi riprendiamo il discorso per raccontarvi il processo che questa realtà ha attivato nell’entroterra imperiese, formando parte delle comunità coinvolte per aumentare la consapevolezza sulle potenzialità, difficoltà e strumenti necessari per (ri)vivere i territori dell’entroterra.
Pollaio Aperto è una cooperativa di comunità nata con l’obiettivo di aumentare la qualità della vita di chi vive i territori dell’entroterra imperiese, attivando una serie di iniziative, formazioni ed eventi. Qualche esempio? Valorizzare i produttori locali, aprire un co-working, organizzare eventi culturali e musicali.
Cervo, in provincia di Imperia, si trasformerà nei prossimi mesi in un palcoscenico continuativo di eventi culturali e musicali. L’obiettivo? Creare uno spazio di inclusione con al centro la cura del territorio e delle persone, proponendo eventi culturali, musicali e turistici, con un focus all’impatto ambientale e sociale.
A pochi chilometri da Sanremo ha preso vita un progetto sognato, voluto e creato da Pamela e Mauro, in cui conoscenze sull’agricoltura biodinamica e naturale si uniscono a respirazione, meditazione e tecniche di crescita personale. Un luogo per riavvicinarsi alla Natura e a sè stessi.
Quanto incide l’inquinamento umano sulla salute e sulla vita degli abitanti del mare? Un gruppo di biologi sta studiando da anni il comportamento dei cetacei del Santuario Pelagos del mar Ligure per capire meglio la situazione. Abbiamo intervistato la biologa Sabina Airoldi per porle qualche domanda in merito.