
Un progetto nato in carcere che unisce mondi apparentemente lontani: l’oreficeria, la tecnologia della stampa 3D, la sartoria e la forza di chi si trova in una condizione di fragilità.
Un progetto nato in carcere che unisce mondi apparentemente lontani: l’oreficeria, la tecnologia della stampa 3D, la sartoria e la forza di chi si trova in una condizione di fragilità.
Tra nuove deroghe agli abbattimenti e polemiche sulla protezione, il lupo torna al centro del dibattito in Italia. Abbiamo fatto una chiacchierata su questo tema con un giovane naturalista genovese.
La scorsa settimana è stato presentato a Savona il nuovo Forum Civico, che ha come obiettivo migliorare la qualità della vita della città ligure, partendo da proposte delle associazioni già attive sul territorio e dai singoli cittadini. Come? Riconoscendo le aree che hanno forti criticità, evidenziando i loro effetti sulla società e proponendo alternative alla situazione attuale.
Cosa resta del lavoro creativo dei detenuti della Casa
Circondariale della Spezia partecipanti ai vari laboratori (recitazione, drammaturgia, scenografia,
scenotecnica, fonica) del progetto “Per Aspera ad Astra”? Un film per non cancellare il
valore umano dell’impegno di tutti i ragazzi coinvolti e per non lasciar volare via quei granelli di polvere
che la vita e l’arte depositano su ogni cosa.
Salvati dal più triste dei finali, da allevamenti, da stabulari o da maltrattamenti, tanti animali fortunati possono vivere la loro intera vita in un contesto naturale, in linea con le loro necessità etologiche. Si chiama Il Quadrato Luminoso ed è un rifugio in cui a prendersi cura di animali salvati da sfruttamento e sofferenza ci sono tanti volontari e il fondatore, Matteo Manetti, che abbiamo intervistato per farci raccontare la storia dell’associazione.
Quale sarà il futuro delle sale cinematografiche? Come riuscire a mantenerle in vita nonostante le restrizioni di questo momento storico? E proprio ora che esistono mille piattaforme per poter visionare film, scegliendoli tra una vasta gamma, come differenziarsi? Dalla risposta a queste domande da parte di un gruppo di esercenti e di distributori è nato il circuito nazionale #iorestoinsala, che accoglie oltre sessanta sale su una piattaforma web che simula la visione dal vivo dei film.
L’Istituto Comprensivo Statale di Carcare (SV) da più di dieci anni, attraverso il progetto Armonicamente, ha attivo uno sportello di supporto psicologico per famiglie, studenti e collegio docenti: uno strumento di aiuto didattico, relazionale ed emotivo per combattere il senso di solitudine e di scoramento, ma anche per far fronte alla dispersione scolastica.
In una scuola superiore genovese gli studenti apprendono in classe, ma soprattutto all’aperto: annessa all’istituto c’è un’azienda agricola in cui si producono in modo naturale olio, farina, frutta e verdure e, a breve, anche vino. Un approccio innovativo per combinare teoria e pratica e insegnare ai ragazzi l’importanza della biodiversità.
Pane artigianale, materie prime a km zero, uova biologiche e apertura verso le scelte alimentari vegetariane/vegane. Hamboo è una paninoteca genovese gestita da un ragazzo che ha deciso di rivoluzionare il concetto di hamburger, distanziandolo dall’idea del junk-food. Ne è nata una filosofia che mette insieme ingredienti esclusivamente locali, freschi e di prima qualità. Lo abbiamo conosciuto per farci raccontare il suo progetto.
Siamo andati a scoprire il “dietro le quinte” del Vermentino, bianco tipico della riviera ligure di levante. Qui, tra i colli di Luni, prende forma un vino artigianale, da uve biologiche, nato dal sogno di un enologo spezzino che, dopo anni in giro per le cantine del mondo, ha deciso di sporcarsi le mani per dare vita al suo “vino per sognatori”.
La savonese Abaton, che da anni si occupa di profumeria artistica, ha lanciato una linea di prodotti solidi per ridurre il packaging. Oltre a questo ha creato una filiera interna di chinotto, coltura storica del territorio utilizzata per produrre le essenze, impegnandosi anche in una serie di attività volte a valorizzare questa pianta e mettere in rete le realtà locali.
In una zona dove tre regioni – Liguria, Toscana ed Emilia-Romagna – si sfiorano, anche le tradizioni gastronomiche risentono delle influenze della contaminazione culturale. Vi portiamo alla scoperta del panigaccio, un pane antico simbolo della cultura contadina locale, oggi molto apprezzato come street-food.
Da più di dieci anni a Ventimiglia è attivo Ortinsieme, un progetto che unisce la gestione di orti condivisi ad attività di divulgazione di tematiche sociali, ambientali e alimentari: un mix di agricoltura e cultura per una comunità cittadina più consapevole e sana.
Come si combatte la disgregazione sociale in era di covid? Vivendo il quartiere e cogliendo le opportunità che offre. A Genova CertOSA Quartiere Condiviso è un progetto che sta riattivando la popolazione, contrastando la solitudine degli anziani e l’emarginazione di fasce di popolazione disagiate e favorendo l’integrazione degli immigrati.
La produzione artigianale della carta è una pratica che affonda le radici nei secoli passati e i cui gesti sapienti racchiudono un’aura magica. Vi accompagniamo a scoprirla insieme a Giuseppe, mastro cartaio che, oltre a produrre manufatti con i metodi di una volta, è impegnato in un’intensa opera di divulgazione e valorizzazione di questa arte.
Un kit per la consegna a domicilio di focacce fresche con il sapore di quelle appena sfornate. È l’idea di Bartolomeo, artigiano del pane con la passione dello sport che da qualche anno gestisce botteghe di prodotti realizzati con grani antichi, lievito madre e materie prime locali.
Antichi Sentieri Liguri è un’associazione di volontari che sta recuperando e ripristinando buona parte della rete sentieristica ligure in val di Vara. L’obiettivo? Permettere a tutti di scoprire l’entroterra e apprezzare le tradizioni e la cultura legate a questo territorio incontaminato.
Con l’intento di ricreare un collegamento con Madre Natura, nell’entroterra ligure Alessandro ha dato vita a Pachamare, un progetto di vita suo e della sua grande famiglia in cui agricoltura naturale, bioedilizia e un rapporto sacro con la terra si mescolano dando vita a un luogo sostenibile, etico e felice.
La storia di Eugenio, giovane artigiano cioccolatiere che conduce uno storico laboratorio genovese. Pur rispettando le tradizioni produttive – utilizza ancora antichi macchinari dell’ottocento – ha innovato profondamente i processi, creando una filiera produttiva completamente interna unica nel suo genere.
Una famiglia genovese ha acquistato e ristrutturato un appartamento da destinare a un’altra famiglia in arrivo attraverso i corridoi umanitari. La decisione, condivisa da tutti i membri del nucleo familiare, è arrivata dopo un’esperienza di volontariato profondamente segnante nel campo profughi di Lesbo.
La legatoria del borgo è un laboratorio artigiano nel cuore di Finalborgo, portato avanti da una donna svizzera legata a un mestiere antico. L’abbiamo conosciuta e ci siamo fatti raccontare la sua esperienza, intrisa di “saper fare” ma anche di voglia di trasmettere le tradizioni artigiane alle nuove generazioni.
Andrea Calabria ha piantato oltre 2400 piante di lavanda a Sesta Godano, nel cuore della val di Vara, terra del biologico. Così ha aperto l’azienda agricola “I Prati di Venere”, in cui coltiva lavanda e altre piante officinali, che hanno dato vita a una piccola linea cosmetica naturale.
Il tuo contributo aiuta a cambiare l’immaginario e quindi la realtà!
Contribuisci al territorioVuoi segnalare un evento che organizzi o che ritieni interessante?