
Progetti come The Restart Project contribuiscono ad alimentare la cultura e le politiche che sostengono la riparazione, perché “il telefono più sostenibile è quello che abbiamo già in tasca”. Ne abbiamo parlato con Ugo Vallauri.
Storie, esempi, riflessioni utili, stimolanti e replicabili per cambiare la propria vita e il mondo, per realizzare i propri sogni o anche solo per rilassarsi e apprezzare frammenti concreti di Italia che Cambia.
Progetti come The Restart Project contribuiscono ad alimentare la cultura e le politiche che sostengono la riparazione, perché “il telefono più sostenibile è quello che abbiamo già in tasca”. Ne abbiamo parlato con Ugo Vallauri.
La crisi climatica sta mettendo a rischio il nostro pianeta. Per fortuna esistono aziende che si occupano di economia circolare per mitigare gli effetti dello sfruttamento ambientale. Una di queste è T-Cycle Industries, realtà campana che trasforma i PFU, Pneumatici Fuori Uso, in risorsa utile. Attraverso una lavorazione divisa in tre step principali, il materiale viene riciclato e riutilizzato per diversi scopi: asfalto stradale, parchi ludici o campi da gioco. In questo modo si preserva il benessere del pianeta, senza buttare via nulla.
Sapevi che le sigarette si possono convertire in un materiale riciclabile? A Genova, la FiorIsteria del Molo ha deciso di aderire a #Riciccami, un progetto di economia circolare che raccoglie e trasforma i mozziconi di sigaretta in imbottiture di peluche e giacconi invernali. Un modo intelligente di pulire le strade dalle sigarette, smaltirle correttamente e riciclarle.
Dal 2011 Michelangelo Giansiracusa amministra Ferla, il comune siracusano tra i più green in Italia che grazie ad una politica basata sulla strategia Rifiuti Zero e sull’efficientamento energetico registra l’80% di raccolta differenziata e produce energia da fonti rinnovabili consentendo ai cittadini un notevole risparmio sulle bollette e sulla tassazione. Un caso studiato nelle Università e premiato dall’Europa.
Durante il viaggio per celebrare il decennale di Italia che Cambia abbiamo conosciuto e ospitato Alex Trabalza, un operatore socio-sanitario da anni sensibile al tema degli scarti e di come evitare di crearli. Nel 2020 ha fondato la Ricicleria, un laboratorio per dare una nuova vita agli oggetti donati e ai rifiuti recuperati restaurandoli e, quando possibile, fornendo loro una nuova destinazione d’uso con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità sulle tematiche ambientali del riciclo e riuso. Vi raccontiamo la storia sua e del suo impegno nel sociale, che lui chiama missione. Perché niente e nessuno merita di essere buttato via.
Sabato 17 settembre si è svolta la quinta edizione del World Cleanup Day, evento annuale di azione civica di portata globale. In Italia sono circa 50 le località che hanno organizzato un evento di raccolta rifiuti. Italia Che Cambia ha partecipato a quello di Spoleto, dove ha incontrato e intervistato Alejandra Alfaro Alfieri, Responsabile nazionale della Fondazione Retake, una delle tante belle realtà del no profit impegnate nell’iniziativa.
C’è un gruppo di donne che ha deciso di vivere in maniera ecologica e consapevole e di attivarsi quotidianamente per aiutare le altre persone a fare lo stesso. Non a caso il loro progetto si chiama Inspire, ovvero ispirare: consapevolezza, responsabilità, coraggio. Alcune di loro si raccontano in questa puntata di Moderne Persefone.
In compagnia di Manuela Leone e dello staff di Rifiuti Zero Sicilia siamo andati alla scoperta della Sicilia virtuosa, quella parte di Isola rappresentata da giovani, associazioni e imprese per cui i rifiuti sono una risorsa da sfruttare e non un peso di cui liberarsi o, ancora peggio, un’occasione per lucrare.
Rifiuti Zero Sicilia è un’associazione nata nel 2010 che si pone lo scopo di diffondere la strategia “Zero Waste” di Paul Connett, caposaldo dell’economia circolare. Come lo fa? Diffondendo esempi concreti che progetta e sviluppa, mettendo al centro la replicabilità degli stessi e l’interconnessione tra i vari attori. Come il progetto delle compostiere di comunità nell’Istituto “Orso Mario Corbino” di Augusta. Vi raccontiamo la loro storia, grazie soprattutto alla voce di un esempio di cambiamento: quella di Manuela Leone.
Di ritorno dalla Sicilia il nostro Paolo Cignini ci racconta, con emozione ed entusiasmo, le straordinarie persone e incredibili realtà incontrate durante il suo viaggio sull’isola. C’è un’altra Italia, viva e attiva, che ad ogni intervista ci meraviglia e ispira sempre più. Ci chiediamo allora: qual è l’elefante nella stanza che qualcuno non vuole vedere?
L’unico modo di gestire correttamente i rifiuti consiste nell’eliminare il concetto stesso di rifiuto. È questo il presupposto da cui nasce la strategia Zero Waste ideata da Paul Connet e promossa in Italia da due amministratori coraggiosi ed esperti di economia circolare come Alessio Ciacci e Raphael Rossi. Li abbiamo intervistati analizzando con loro i passi percorsi, la situazione attuale e le ipotesi per il futuro.
Promuovere l’economia circolare attraverso una serie di attività, con un focus specifico sulle riparazioni di oggetti guasti altrimenti destinati a divenire rifiuti. È questo l’obiettivo di Rusko, associazione nata a Bologna e ispirata all’esperienza internazionale dei Repair Cafè: un’iniziativa virtuosa e dall’alto valore sociale ed ecologico che sempre più sta prendendo piede anche in Italia.
Un progetto imprenditoriale, un esempio di economia circolare, un modello educativo e un messaggio contro lo spreco: questo e altro è Funghi Espresso, realtà toscana che a partire dal fondo di caffè produce tre tipologie di funghi. Deliziosi da assaggiare e ricchi di nutrienti.
Orti urbani, fablab, progetti di integrazione e di finanza etica, gestione virtuosa dei rifiuti. A Roma esiste anche tutto questo: centinaia, forse migliaia di iniziative. Alcune di queste le hanno conosciute direttamente i partecipanti al primo Tour nella Roma che Cambia, organizzato da Italia che Cambia e Viaggi e Miraggi. Ecco il racconto della giornata e le riflessioni del nostro Andrea Degl’Innocenti.
“Sottrarre allo scarto definitivo e prolungare la vita di ciò che pareva aver concluso il suo ciclo vitale ed economico è atto poetico per eccellenza”. Vi raccontiamo la storia di Paolo Scozzafava e del suo Emporio del Riciclo Parblé Art-Ecò: un luogo dove il riuso è a servizio dell’arte e l’arte a servizio del cambiamento.
Dopo il caso di una cittadina spagnola arriva anche sulle strade del Brasile il frigorifero della solidarietà. L’idea, nata per combattere gli sprechi alimentari e aiutare i bisognosi, consiste nel porre un grande frigo in luoghi accessibili al pubblico, dove chiunque può depositare e prelevare avanzi di cibo in buono stato che, altrimenti finirebbero nella spazzatura.
Avete mai pensato di vestirvi con la buccia (scartata) delle arance? L’idea poteva venire solo a due donne (un uomo […]
Si sa che da bambini si fa meno fatica a capire e imparare, senza i filtri dei preconcetti accumulati nel […]
Massimiliano Guerrieri ci racconta la storia della Cianfrusoteca alle porte del Salento. Nata come iniziativa di stampo ambientale per diffondere la cultura del riuso e del risparmio di materiali, risorse ed energia, è presto diventato un progetto capace di creare scenari e pratiche di consapevolezza in ambito sociale, culturale ed economico.
Ogni oggetto ha un’anima musicale, ne sono convinti i membri della band “Riciclato circo musicale” che dagli oggetti abbandonati, rifiutati, inutilizzati hanno creato i propri strumenti. Le loro canzoni, che portano in tour in tutta Europa, riflettono sulla necessità di alimentare stili di vita più sobri e di creare alternative allo spreco dominante nella società attuale.
I protagonisti dell’Italia che Cambia raccontano le loro esperienze, dimostrando con l’esempio che un modo diverso di vivere e agire è possibile. Uno spazio di racconto e ispirazione per generare nuovi cambiamenti.
OIA’, un’associazione che porta avanti un modello itinerante di educazione creativa, libera e consapevole, dopo una esperienza decennale in giro per il mondo, condivide con i nostri lettori scoperte, riflessioni, domande.
In questa rubric mensile Fabrizio Corgnati si confronta con una serie di ospiti per mostrare che se lo vogliamo “la fine del mondo NON è vicina”. E nemmeno la nostra fine!
Centinaia di video e articoli che mostrano e dimostrano che lontano dai riflettiori esiste un’Italia che Cambia, che agisce e reagisce, generando ogni giorno un mondo diverso, migliore, empatico, biodiverso e sostenibile.
“Meme” è uno spazio di approfondimento filosofico e pratico in cui si affrontano argomenti centrali nei nuovi paradigmi e negli antichi pensieri che costellano l’Italia e il mondo che cambia con esperti di settore.
Un altro immaginario per la Calabria. Questo format racchiude 10 tappe, 10 articoli e 10 video-storie di testimonianze ed esperienze che mostrano che la Calabria è (anche) molto lontata da stereotipi e immaginari decadenti.
Una rubrica per condividere con voi le iniziative che organizziamo in giro per il Paese, i resoconti dei nostri incontri e le riflessioni dei protagonisti di Italia che Cambia e dei nostri partner in un racconto mai autoreferenziale.
A distanza di un po’ di tempo dal nostro primo incontro, torniamo a intervistare i protagonisti delle storie di cambiamento raccontate in questi anni per un aggiornamento sull’evoluzione dei loro progetti e della loro vita.
“Filò, il filo del pensiero”: un gruppo di giovani accomunati dalla passione per la filosofia e la pedagogia porta queste pratiche fra i banchi di scuola, per dialogare con le menti fresche, curiose e fertili dei più piccoli.
Gli Ashoka Fellow portano avanti “idee innovative che trasformano i sistemi sociali e producono benefici nelle vite di milioni di persone” tracciando la rotta che permette alle persone di fiorire in circostanze nuove.
Hangar Piemonte condivide domande e traiettorie di ricerca, interrogandosi sulla complessità per aprire un dialogo e un confronto verso tutti quei soggetti, che in questo momento vivono processi di trasformazione culturale.
Una proposta che, partendo dalla teologia di Matthew Fox, unisce diverse tradizioni spirituali sia occidentali che orientali per rivolgersi a chiunque oggi sia in ricerca, apertura e rinnovamento.
“Ma cosa c’entrano le favole con Italia che cambia?”. Emanuela Sabidussi ci porta a toccare alcuni dei temi fondamentali del nostro tempo con il linguaggio profondo e ancestrale della favola. Provare per credere.
Domani 3 maggio si celebra la Giornata Mondiale della Libertà di Stampa. Per farlo ricordiamo la giornalista maltese Daphne Caruana Galizia, che ha pagato con la vita il suo impegno per un’informazione libera.
Con il mediatore e pedagogista napoletano Antonio Lombardi scopriamo come risolvere il conflitto attraverso il gioco ispirandosi al metodo del Training Nonviolento.