Francesca Andreozzi, nipote di Pippo Fava, vittima di mafia: “Etica e legalità per sconfiggere la cultura mafiosa”
La psicologa e psicoterapeuta catanese Francesca Andreozzi, nipote del giornalista Pippo Fava, ucciso dalla mafia nel 1984, ha messo insieme i principi e gli insegnamenti intrisi nel background familiare e li utilizza nella sua professione e nel suo impegno verso le categorie fragili. Con l’associazione Centro Koros porta avanti progetti con i minori a rischio utilizzando la barca a vela come strumento educativo. E come presidente della Fondazione Fava promuove iniziative di legalità e cultura antimafia.