
Domani 3 maggio si celebra la Giornata Mondiale della Libertà di Stampa. Per farlo ricordiamo la giornalista maltese Daphne Caruana Galizia, che ha pagato con la vita il suo impegno per un’informazione libera.
Fatti che le persone Non sanno Utili per la propria vita. Questa definizione, semplice e banale, spesso viene dimenticata. Eppure - se applicata - aiuta a discernere. In questa sezione vi proponiamo fatti UTILI davvero per cambiare noi stessi e il mondo
Domani 3 maggio si celebra la Giornata Mondiale della Libertà di Stampa. Per farlo ricordiamo la giornalista maltese Daphne Caruana Galizia, che ha pagato con la vita il suo impegno per un’informazione libera.
In un’epoca in cui l’intelligenza artificiale genera immagini perfette e condivisibili, distinguere la realtà dalla finzione è diventato un riflesso automatico. Ma a che prezzo?
Frutto di molti mesi di lavoro, il nuovo sito di Italia Che Cambia è finalmente online! Ce lo illustra il direttore responsabile Daniel Tarozzi, insieme ai format inediti e a tutte le novità collegate alla piattaforma.
Fra le tante novità di questa profonda ristrutturazione del sito e dei format di Italia Che Cambia c’è il filone delle guide al cambiamento – già inaugurato dalla guida al benessere animale –, che vi presentiamo in questo articolo.
Sardegna Che Cambia si rinnova, mantenendo la stessa determinazione nel raccontare un’Isola che si trasforma, resiste e rivendica la propria autodeterminazione. In questo editoriale tracciamo il percorso fatto finora e quello che ancora ci aspetta, insieme.
Insieme alla responsabile Cecilia Camisassa, vi presentiamo la mappa di Italia che Cambia, uno strumento che conta 4000 voci, fondamentale per conoscere e vivere il cambiamento in Italia.
Con il giornalista Marco Renzi ci addentriamo nel mondo dei giornali di strada, che non sono solo organi di informazione ma rappresentano anche un luogo – ideale ma a volte anche fisico – accogliente per chi non ha una casa.
In un’epoca di trasformazioni digitali e nuovi canali, le testate regionali sarde continuano a essere il punto di riferimento. Questo è altro è quanto risulta da uno studio sullo stato dell’informazione sull’Isola.
L’ex manicomio di Cagliari è un luogo che rischia di scomparire dalla memoria collettiva, ma un podcast ridà voce a chi ha vissuto tra quelle mura, intrecciando testimonianze di sofferenza, speranza e resistenza.
Partire dal lavoro, dai lavoratori e dalle lavoratrici per approdare a temi quali il pacifismo, la critica al neoliberismo, l’attualità politica, il sindacalismo. È questo l’obiettivo del blog dei lavoratori e delegati sindacali di Pisa, un piccolo grande esperimento di informazione libera da influenze e da copyright, come ci spiega uno dei curatori Federico Giusti.
S-Info è un progetto europeo che si propone di creare un modello operativo per un attivismo mediatico sostenibile anche per tentare di “abbandonare l’idea che i giornalisti e il loro pubblico siano spettatori nei processi politici e sociali”. Le opportunità del progetto saranno presentate nel corso della festa di bizzòlo – una festa del giornalismo, che si terrà a Reggio Calabria dal 10 al 17 settembre.
La vicenda dell’ex Ilva di Taranto e la libertà di stampa e d’informazione hanno molto in comune. Ricordata anche dal Presidente Mattarella di recente, tale libertà sembra non vigere nella città pugliese, dove diritti, dati e informazioni sono nascosti per tutelare l’interesse di chi trae profitto da quella che è stata definita dall’ONU “zona di sacrificio”. Vi sono però alcune eccezioni, come l’eccellente lavoro d’inchiesta che sta svolgendo la giornalista Rosy Battaglia.
Durante la notte di lunedì 22 luglio, uno dei famigerati edifici conosciuti come le “Vele” a Scampia (Na) ha subito un crollo parziale, causando tre morti e 12 feriti, di cui 2 bambini in gravi condizioni.
Itaca è un podcast ideato e condotto da Federico Esu, che mira a connettere il capitale umano della Sardegna. Valorizza le storie, le conoscenze e le esperienze di chi attraversa, ha attraversato o ha lasciato l’Isola. Mediante un dialogo autentico che supera la semplice rappresentazione dei traguardi raggiunti, il podcast costruisce una rete di connessioni che ispira crescita collettiva, consapevolezza – anche culturale – e opportunità possibili.
Dei 200 miliardi di euro che le industrie inquinanti europee costano alla collettività in termini di morti premature, malattie e danni causati all’ecosistema, quasi 2 miliardi sono legati alle esternalità negative prodotte da Acciaierie d’Italia nello stabilimento ex Ilva. Questi drammatici dati emergono in maniera chiara e incontrovertibile dall’ultima inchiesta pubblicata da CORRECTIV.Europe, in collaborazione con Cittadini Reattivi, a cui ha collaborato anche Rosy Battaglia, autrice del documentario Taranto Chiama.
Onde Corte è la prima web radio della salute mentale in Sardegna, collegata alla rete di oltre 70 stazioni radio della salute mentale in Italia. Fondata da Asarp, l’Associazione Sarda per l’Attuazione della Riforma Psichiatrica, a far parte della redazione sono persone che usufruiscono dei servizi di salute mentale, volontari e operatori della salute, in un contesto orizzontale, partecipato e comunitario.
La narrazione della disabilità nei media spesso oscilla tra il pietismo e il sensazionalismo, trascurando la normalità delle vite quotidiane delle persone con disabilità. La Carta di Olbia, nata nel 2019, propone un cambiamento radicale in questo approccio, fornendo linee guida per una rappresentazione rispettosa e inclusiva. Attraverso le parole di Francesca Arcadu, tra le menti dietro la carta deontologica, esploriamo come questa possa trasformare il giornalismo e contribuire a una società più equa, abbattendo le barriere dell’abilismo e promuovendo una corretta informazione e accesso al lavoro.
Da dieci anni la catanese Elena Asciutti ha intrapreso un percorso di formazione come moderna cantastorie e con il suo programma radiofonico “Diffusione fiaba”, oltre alla riscoperta delle fiabe antiche del Mediterraneo e della Sicilia, in particolare, si è dedicata alla valorizzazione dei cantori di oggi, veri custodi della tradizione orale.
L’importanza della trasparenza, la mancanza di figure chiave nelle istituzioni, il ruolo dell’intelligenza artificiale e i rischi di una comunicazione disorganizzata. Insieme all’esperta di comunicazione Irene Bosu parliamo degli aspetti cruciali della comunicazione politica e istituzionale, con particolare attenzione sulle situazioni di emergenza, come ad esempio la crisi climatica.
Scrivere è terapeutico e spesso, per chi si trova costretto in una condizione che limita la quotidianità, come i detenuti di un carcere, è un modo per mantenere vivi la mente e lo spirito. È anche questo – ma non solo – uno dei principi a cui si ispira S-catenati, un giovano giornale che raccoglie i contributi e gli scritti degli ospiti della Casa Circondariale di Matera.