
In Italia le cremazioni sono in costante aumento, così come di conseguenza la realizzazione forni crematori, attualmente 87 nella nostra penisola. Questo fatto rappresenta un pericolo considerevole dal punto di vista ambientale e sanitario, di cui ha iniziato a occuparsi la comunità medico-scientifica, prima fra tutti l’ISDE, che ha pubblicato un position paper sul tema.