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4 Mag 2021

Cerco idee, collaborazione, esperienze ecc.

Scritto da: Malene
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Cerco idee, collaborazione, esperienze ecc.

Ciao! Sono Malene ho 32 anni, mamma che ha deciso di cambiare vita… sono passata dall’avere un bar a doverlo abbandonare in questo brutto periodo. Sto cercando di trasformare la mia passione per animali e agricoltura biodinamica in un lavoro… vorrei tanto da anni ormai avviare in azienda agricola e fattoria didattica dove le persone possano tornare ad avvicinarsi alla natura e riscoprire il bello di passare il tempo all’aperto soprattutto per i bambini… ovviamente sappiamo tutti che in Italia non è facile ottenere fondi o aiuti quindi cerco chi magari ha già avviato qualcosa del genere e sa consigliarmi, oppure ha delle idee da propormi… oppure chissà come si usa all’estero degli investitori😅
Un saluto a tutti spero di ricevere 1000 idee!!!

4 risposte a “Cerco idee, collaborazione, esperienze ecc.”

  1. emmegi ha detto:

    Buon giorno, sono un giornalista (naturalista) che, stanco della vita cittadina, ha deciso di ritirarsi in zona montana per impiantare una fattoria didattica con laboratorio di trasformazione piante officinali. Lo studio della situazione e della materia specifica è stato fondamentale, la burocrazia ha rischiato di tarpare le ali a qualsiasi iniziativa, ma ora la luce in fondo al tunnel si vede. Se la mia esperienza potesse essere d’aiuto, rimango a disposizione.

  2. Male89 ha detto:

    Salve, mi sarebbe molto utile capire se ha fatto tutto da solo o se ha avuto aiuti statali o privati… in che regione si trova? Le procedure purtroppo sono complicate… poi per chi come me parte con poco o niente…

  3. mario_fazia ha detto:

    Aprire una azienda agricola redditizia senza robusti capitali alle spalle é decisamente proibitivo. Esistono dei contributi ma si tratta di concorrere per ottenerli, avere fortuna di andare in graduatoria e non mollare quando si inciampa in qualche postilla che rischia di farli perdere. Ma difficilmente, per molti motivi, questi contributi vanno a coprire piú del 30% del reale investimento. Se si desidera avere a che fare con l’agricoltura “spartana”, quella dove non hai bisogno del laboratorio piastrellato e in acciaio, la scelta deve scivolare su gruppi comunitari rurali che producono per autoconsumo e puntano ad una relativa autosufficienza; ma qui la scelta di vita é davvero radicale. Diciamo che difficilmente senza delle proprietá di partenza o dei capitali, oggi l’agricoltura puó offrire uno spazio per una attivitá lavorativa collegata ad una esistenza piú o meno convenzionale

  4. Soledoro ha detto:

    I terreni agricoli godono di ampi contributi, e le masserie ormai sono pressoché in regalo, non vedo la necessità di grandi investimenti. E’ tutto in guadagno.

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