Anziché tornare alle centrali a carbone si punti su rinnovabili ed efficienza energetica
Il fantasma della crisi energetica risvegliato dalla guerra in Ucraina non fa che sottolineare una volta di più l’inadeguatezza della politica italiana in materia di energia. L’ultima goccia è stata l’ipotesi di rispolverare il carbone ventilata da Draghi: le associazioni ambientaliste spiegano perché la strada giusta è tutt’altra.