Decreto Salva Ilva: il Governo sacrifica di nuovo la gente di Taranto sull’altare degli interessi economici
Il 28 dicembre il Governo ha varato il decreto Salva Ilva, che sostanzialmente garantisce la continuità dell’attività produttiva anche quando dovessero emergere criticità ed emergenze dal punto di vista dell’inquinamento. Secondo l’attivismo tarantino si tratta di un passo indietro di dieci anni, caratterizzato fra l’altro da fortissimi dubbi in termini di legittimità e costituzionalità.