Il nuovo centro antiviolenza inaugurato da Lìberas a Pirri rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro la violenza di genere in Sardegna. In un contesto in cui i dati ISTAT rivelano che una donna su tre in Italia ha subito violenza, l’apertura di questo centro offre un sostegno vitale che va però “oltre il femminile” e guarda alla comune radice patriarcale della violenza su donne, lesbiche, persone trans e non binarie.
Lisa Ferreli
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29 Luglio 2024
Educare fin da piccoli all’ascolto e alla cura di relazioni sane può contribuire a prevenire la violenza di genere? Da dove partire per fare la propria parte? Ne parliamo con Silvia Spinelli, psicologa esperta in relazioni disfunzionali, formatrice e co-ideatrice del programma Attente al lupo. Insieme al formatore Bruno Garbi, Silvia gira l’Italia coinvolgendo donne, ragazze, bambine e uomini in progetti di consapevolizzazione.
Valentina Tibaldi
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10 Luglio 2024
Apriamo questa nuova puntata parlando dell’ordinanza di non potabilità dell’acqua nei 4 comuni liguri di Riva Ligure, Camporosso e Vallebona e Imperia. Cosa è successo? Capiamolo insieme.
Ma non solo: il Consiglio regionale ha respinto la mozione di sfiducia a Toti, il quale non si vuole dimettere e rivendica le scelte fatte. Parliamo anche delle novità sul rigassificatore di Vado Ligure e della nuova diga di Genova. E in chiusura parliamo di energia, ed in particolare del nuovo piano energetico, e di inclusione, tramite la notizia del primo pride di Savona.
Da più di dieci anni, l’opera dibattito ideata da Giulia Minoli calca i palcoscenici dei teatri di tutta Italia e le aule scolastiche con migliaia di studenti. Uno spettacolo per fare luce sugli aspetti meno conosciuti della criminalità organizzata e dare voce a chi la combatte, nel silenzio ingeneroso dell’opinione pubblica Ne abbiamo parlato con Giulia Minoli e con due dei molti protagonisti, Deborah Cartisano e Vincenzo Chindamo.
Tiziana Barillà
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21 Marzo 2024
L’elezione di Alessandra Todde, prima presidente donna della regione Sardegna, ha generato non pochi entusiasmi. Ma le narrazioni attorno alla vittoria non possono sfociare in un racconto parziale o fuorviante del reale. La Sardegna, inserita in un panorama italiano di generali ingiustizie sociali, è una terra in e di lotta, in cui un’elezione può essere spinta al cambiamento, ma non può rappresentare l’immediata fine delle disuguaglianze sociali. Ancor più se il sistema elettorale alla base è – come disse Michela Murgia – “antidemocratico e liberticida”.
Lisa Ferreli
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7 Marzo 2024
Soltanto nelle ultime due settimane in Italia sono state uccise cinque donne per mano di uomini a loro vicini. Erano i loro mariti, i loro compagni, i loro padri. Siamo al punto in cui il fenomeno della violenza ha assunto in Italia il carattere dell’emergenza? Ne abbiamo parlato insieme a Ginevra Minichini, psicologa e coordinatrice del Centro Antiviolenza di Pomigliano d’Arco.
Nella tradizione sarda jana è la fata. E jana è anche il nome a cui Marta Serra si è voluta richiamare. Marta è antropologa e studiosa di pratiche ancestrali dell’isola, nonché prossima curatrice di una rubrica che ospiteremo fra le nostre pagine e che ci darà l’opportunità di navigare, accompagnati da lei, attraverso temi trasversali che andranno dalle tematiche di genere all’antropologia, dalle tradizioni sarde al sincretismo spirituale.
Daniel Tarozzi
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11 Gennaio 2024
Ha studiato Lingue a Venezia e Business Administration a Madrid e ha lavorato per grandi multinazionali in giro per il mondo. Il cuore di Samantha Di Laura, però, è sempre rimasto in Sicilia, terra dei suoi genitori dove passava le estati da bambina. E così, caparbia e contro i consigli di tutti, nel 2007 si è trasferita a Menfi da dove oggi “insegna” alle aziende siciliane a farsi conoscere.
Dal 2018 lo Studentato 95100 è uno spazio di condivisione e collaborazione e con l’apertura del Consultorio autogestito Mi cuerpo es mio è diventato avamposto contro la violenza di genere. Il 5 dicembre però la palazzina occupata è stata sgomberata dalla Polizia e non è stato possibile aprire alcun dialogo con le istituzioni e l’ente proprietario. Ma in città la mobilitazione a sostegno dei volontari e delle volontarie è forte e capillare.
Inaugurato a Melito di Napoli un nuovo rifugio per le persone vittime di violenza. Si tratta del centro antiviolenza dedicato alla “mamma coraggio di Portici” Teresa Buonocore, che col suo coraggio e la sua forza ha spronato e ancora oggi sprona a parlare e agire per proteggere chi subisce abusi.
Claudia Moschetti
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13 Dicembre 2023
Il nostro Paolo Piacentini torna sul tema del femminicidio prendendo spunto dalle parole di Gino Cecchettin, padre di Giulia, ed evocando la diffusione di una cultura del dono che sostituisca quella tossica del possesso. Il primo passo verso questo obiettivo? Smettere di sottovalutare le piccole, subdole e sottili violenze quotidiane.
Paolo Piacentini
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12 Dicembre 2023
AvvoLotadoras è un collettivo femminista intersezionale che nasce a Sorgono, comune barbaricino di 1600 abitanti. Dall’urgenza di sensibilizzare sulle tematiche di genere in considerazione delle peculiarità del territorio, dodici fondatrici hanno scelto di costituirsi realtà ufficialmente impegnata nella lotta contro la violenza sulle donne e contro «la cultura patriarcale che invischia anche la nostra Isola».
Lisa Ferreli
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6 Dicembre 2023
A Catania, su input di tre giovani imprenditori, nasce il progetto di riqualificazione urbana che restituisce lo storico Largo XVII Agosto alla collettività. Diversi artisti stanno offrendo gratuitamente la loro arte, mentre Legambiente si è attivata per la pulizia del luogo e Industria01 crea connessioni. Un progetto collettivo che coinvolge e rende partecipi i cittadini e attira l’attenzione delle istituzioni.
Centinaia di persone hanno partecipato alla rassegna Proodos contro la violenza e gli stereotipi di genere al grido “No alla violenza sulle donne” per protestare contro i meccanismi tossici del patriarcato, avallati e incoraggiati anche da chi sceglie di restare in silenzio. Protagonisti dell’iniziativa i quattro centri antiviolenza gestiti dalla cooperativa: Vite di Giada, Eirene, Estìa e Annabella Cozzolino.
Claudia Moschetti
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4 Dicembre 2023
Seconda puntata di “Io non mi rassegno Liguria” in cui commentiamo un report dell’Istat sul benessere equo e sostenibile, in cui la nostra regione ne esce non bene. Ma parliamo anche di due grandi opere genovesi, e delle relative contestazioni, e dei dati emersi in un convegno sul tema delicato e spinoso delle violenze economiche subite da molte donne.
Emanuela Sabidussi
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4 Dicembre 2023
Unica cantastorie in terra di Calabria, la voce di Francesca Prestia trasforma la ricerca storica in musica per le nostre orecchie. E lo fa in tutte le lingue della regione, per raccontare una terra spesso vinta ma mai doma. Dalle donne di Corrado Alvaro a quelle contro la mafia, di cui parla nelle sue canzoni e durante gli incontri con la gente, soprattutto giovani delle scuole.
Tiziana Barillà
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28 Novembre 2023
Le enormi manifestazioni del weekend in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne hanno fatto il giro di giornali e tg. Sta forse realmente cambiando qualcosa? Cosa ci dicono i dati? Parliamo anche delle difficoltà che i Paesi Bassi stanno incontrando nel formare il nuovo governo, del Portogallo che per 6 giorni è stato alimentato solo da rinnovabili, di come sta andando la tregua a Gaza e di alcuni altri fatti particolari che stanno succedendo in Venezuela, Sierra Leone e Panama.
La campagna Posto Occupato è stata ideata da Maria Andaloro, una donna come tante che però ha deciso di mantenere alta giorno dopo giorno l’attenzione sul fenomeno della violenza attraverso un gesto semplice e incisivo. Da dieci anni Maria è in prima linea a sottolineare che la violenza è un problema culturale e che per fermarla serve un progetto di educazione affettiva serio e non improvvisato
La Bayer è stata condannata a risarcire con 1,5 miliardi di dollari tre agricoltori che affermano di essersi ammalati a causa del glifosato, e in generale sta attraversando una crisi che sembra senza fine. Intanto il governo ha presentato un piano per educare alle relazioni nella scuola, che però presenta diverse lacune. Parliamo anche della tregua fra Israele e hamas e dello strano discorso di Putin al G20, di alcune novità che riguardano l’Intelligenza artificiale, dell’Ue che vieta l’esportazione di rifiuti di plastica nei paesi più poveri e infine di uno sversamento di petrolio nel golfo del Messico.
A Gaza sembra molto vicino un cessate il fuoco temporaneo fra Israele e Hamas, con un accordo sulla liberazione di ostaggi e prigionieri. Intanto, due giorni dopo la vittoria elettorale, in molti si chiedono che politiche farà Javier Milei, neopresidente argentino che ha promesso cose folli e probabilmente irrealizzabili. La Spagna invece ha un nuovo governo che si prepara a uno scontro frontale con l’opposizione, mentre in Albania sono stati accesi fumogeni dentro il parlamento e nei Paesi Bassi il favorito alle elezioni che si tengono oggi è un candidato che non vuole fare il premier. Parliamo anche di due disastri, di come sta proseguendo terremoto dentro OpenAI e di una lettura interessante sull’omicidio di Giulia Cecchettin.