
La sperimentazione dell’asilo nel bosco in Casentino è in corso: una combinazione fra biomiesi e facilitazione è alla base di questo progetto co creativo. Una modalità di lavoro innovativa che associa crescita individuale e collettiva.
La sperimentazione dell’asilo nel bosco in Casentino è in corso: una combinazione fra biomiesi e facilitazione è alla base di questo progetto co creativo. Una modalità di lavoro innovativa che associa crescita individuale e collettiva.
Si è concluso ieri giovedì 14 luglio con l’arrivo a Poppi il viaggio inaugurale del Cammino di Dante in Casentino, che ha mosso i suoi primi passi il 29 giugno scorso nella città natale del Poeta ed ha toccato terra casentinese il primo luglio, a Montemignaio.
Quali sono le motivazioni profonde che hanno ispirato l’idea di un Asilo nel Bosco in Casentino? Il gruppo che sta co-creando il progetto fa tesoro di un passato ricco di esperienze pedagogiche di eccellenza in Italia verso un nuovo paradigma educativo contemporaneo.
Portare i bimbi in fascia non è solo una tecnica ma un approccio consapevole ed un percorso di genitorialità completo. Bimbinfascia si occupa di promuovere questa visione oltre i pregiudizi per sviluppare l’empowerment nei genitori.
Ad aprire l’edizione numero dieci de “Le Parole e il Silenzio”, lo stilista ed imprenditore Brunello Cucinelli, esempio di una nuova imprenditoria che si realizza in armonia con il territorio e che rimette al centro l’uomo e la qualità del lavoro.
Racconti in e-bike alla scoperta del Parco delle foreste casentinesi con gli scrittori Paolo Ciampi, Marco Vichi, Paola Zannoner. In sella a ronzini con pedalata assistita di CasentinoEbike
L’asilo nel bosco: un nuovo modello pedagogico e sopratutto un progetto che prende vita in Casentino grazie alle potenti sinergie di un territorio in cambiamento.