ID autore: 278
Autore: 31
Co-Autore: 0
Query finale: 31
Paged: 0

Gabriele Giannetto

Manager, disc jockey e sognatore di professione. Dopo aver conseguito una laurea triennale in Economia e Amministrazione aziendale a Palermo, intraprende un lungo viaggio tra l’Australia e l’Asia svolgendo piccoli lavori e vivendo a stretto contatto con le comunità locali. Il suo peregrinare lo riporta nella sua città natale, Palermo, dove inizia a lavorare come manager sanitario presso il C.E.M., Centro Emodialitico Meridionale. Affascinato dai progetti di innovazione sociale frequenta i corsi MEMIS, economia, management e innovazione sociale presso l’Università Sapienza di Roma. Nel 2018, dopo le continue stragi che si consumano nel mar Mediterraneo, sente la necessità di approfondire il complesso fenomeno migratorio partecipando ad un Master in Management dei Servizi di Accoglienza per migranti, richiedenti asilo e profughi all’Università di Firenze. Al termine del master partecipa, da volontario, al progetto “Sans Papiers” presso il circolo Arci Porco Rosso di Palermo. In quel periodo, durante un corso residenziale a Panta rei, ecovilaggio situato in Umbria, di fronte allo splendido lago trasimeno, conosce la redazione di Italia Che Cambia, con la quale inizia a collaborare. Grande appassionato di musica: seleziona, colleziona e ascolta vinili, soprattutto di musica africana e brasiliana. Insieme ad alcuni amici organizza eventi musicali con l’acronimo CSS.

Dopo i droni, le radiazioni: che succede negli Usa? – #1034

|

Il Comitato per la liberazione di Assange: “Julian è libero, ma l’informazione no”

|

A Campobello di Licata c’è un forno di comunità in cui lavora tutto il paese

|

Buon Natale globale, tra riti solstiziali e consumismo moderno

|

L’archeologia lo mostra: la cura è stata centrale nella storia della civiltà

|

I rifiuti elettronici sono un grosso problema. La soluzione? Riparare invece che ricomprare

|

Perché dire basta ai botti di Capodanno: petizioni e proposte sostenibili

|

Smartphone, pc, elettrodomestici: ripararli è possibile con “The Restart Project” – Soluscions #4

string(9) "nazionale"