Fulvio Mesolella

Sono stato un bambino difficile degli anni ‘60, in realtà ero un ragazzo con seri problemi di attenzione e di apprendimento. La scuola non ha fatto che peggiorare la situazione, con la sua noia e con insegnanti pedagogicamente incompetenti. Sono stato salvato da pazienti compagni di studio e insegnanti giovani e capaci all’università, e per questo mi sono laureato in Filosofia, con un indirizzo socio-psico-pedagogico, e poi anche in Lettere moderne, con un indirizzo di Storia dell’arte. Da quasi 40 anni mi occupo di utilizzo dei beni culturali ed ambientali come strumento di lavoro sociale, di educazione, di sviluppo di conoscenza e di autostima e dal 2012 a oggi sono docente di Filosofia e Scienze umane nel Liceo delle Scienze umane di Campagna (Sa), referente dello Sportello d’ascolto e del progetto Benessere a scuola, di cui la biodanza è parte integrante. Sono stato Operatore psicopedagogista e formatore sui temi del trattamento e della prevenzione delle tossicodipendenze dal 1995 con cooperative in servizio presso l’Asl Napoli 1 ed il Comune di Napoli e con Centri per minori a rischio in Spagna, a Valencia; Operatore socioculturale nell’utilizzo dei beni culturali come strumento d’intervento sociale con diverse aree del disagio e dell’esclusione (minori a rischio, salute mentale, tossicodipendenze, detenuti, immigrati, ciechi e ipovedenti, disabili fisici e psichici) dal 1985; scrittore, pubblicista e corrispondente estero per agenzie nazionali ed internazionali e riviste locali e di settore dal 1978. Il sito dove divulgo le mie attività è https://scarpediem.org/